Parco del Piave a Caorera ispirato alla Grande guerra
QUERO VAS. Un altro passo verso la costruzione del parco del Piave di Caorera. I reperti del vecchio ponte di Fener, abbattuto durante la Prima Guerra Mondiale e conservati al Museo del Piave di Caorera, gestito da Diotisalvi Perin verranno a breve trasportati lungo le sponde del Piave e rappresenteranno la prima pietra miliare di quello che sarà un vero e proprio museo a cielo aperto. Tutto per un fine strettamente turistico. Il parco, che verrà intitolato a Carlo I d’Asburgo, ultimo imperatore d’Austria-Ungheria, si estenderà su un’area di circa 250 metri quadrati e conserverà alcuni reperti archeologici, che avranno una funzione ben precisa: fungere da richiamo e da simbolo per la pace e la concordia tra i popoli. Stesso motivo per il quale l’imperatore Carlo d’Asburgo fu beatificato da Papa Giovanni Paolo II nel 2004.
All’interno del parco verrà inoltre creato un percorso tematico con vari pannelli informativi per i turisti, i quali potranno usufruire di ulteriori indicazioni per incamminarsi lungo altri sentieri della Grande Guerra e non solo. Quest’anno ricorre infatti la commemorazione della fine del periodo bellico e all’interno del Comune di Quero Vas e Alano, da qui al termine del 2018 saranno infatti previste varie iniziative. Per quanto riguarda la realizzazione del parco, i lavori saranno realizzati dal Comune di Quero Vas e avranno in goni caso un costo contenuto; dal lato della sua concretizzazione il progetto sta in ogni caso procedendo bene, a tal punto che sono già state indicate delle date nelle quali avverrà l’inaugurazione del parco, ovvero nella prima metà di ottobre, presumibilmente nei giorni 12-13-14 ottobre, nella settimana successiva alla Sagra della Zucca.
La cerimonia si svilupperà in due fasi: la prima sul sacrario del Monte Grappa, mentre la seconda al museo del Piave di Caorera con benedizione del parco. Saranno inoltre presenti sia autorità italiane che straniere; si parla infatti di due ministri austriaci e del nipote di Carlo I d’Asburgo.
Diotisalvi Perin commenta così: «Lo spostamento dei reperti che appartenevano al ponte di Fener sono solo il simbolo di un grande progetto che vedrà la nascita di un parco tematico nel ricordo della Grande Guerra. Per la sua inaugurazione è stata fissata la data di metà ottobre in quella che sarà di fatto una grande quanto importante cerimonia, alla quale presenzieranno anche autorità austriache, con le quali siamo in contatto”. Vorrei sottolineare che il parco sarà dedicato all’imperatore Austro-Ungarico Carlo I d’Asburgo, beatificato in quanto simbolo di pace. All’evento di Caorera sarà presente anche suo nipote».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi