Parco di via Buzzati per Mattmark
SEDICO. È stato intitolato alle vittime di Mattmark il parco di via Buzzatti a Mas di Sedico. A scoprire la targhetta sono stati il sindaco di Sedico, Stefano Deon, e Oscar De Bona, presidente di Abm, l'associazione bellunesi nel mondo, nel corso di una sentita cerimonia che si è aperta con la messa celebrata nella chiesa parrocchiale di Mas. Al termine della funzione, officiata da don Alberto Ganz, il corteo si è spostato al parco di via Buzzatti preceduto dal corpo musicale comunale.
Alla giornata hanno preso parte i primi cittadini dei comuni di Sospirolo, San Gregorio nelle Alpi e Domegge di Cadore, il paese bellunese che ha perso più persone nella tragedia di Mattmark, in Svizzera, esattamente cinquantuno anni fa.
Sono intervenuti anche i rappresentanti delle diverse famiglie. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Deon che ha spiegato il senso dell'iniziativa. «Il parco - ha sottolineato - è un luogo aperto a tutti ma utilizzato soprattutto dai giovani. Vogliamo che tragedie sul lavoro come quella capitata a Mattmark siano sì ricordate da tutti noi come è doveroso, ma non si ripetano mai più. Dobbiamo assicurare ai giovani un diritto effettivo e reale al lavoro».
Marco Perot, presidente della famiglia Monte Pizzocco, ha definito quest’opera «un nuovo tassello della memoria» mentre De Bona ha sottolineato l'importanza di manifestazioni come questa per mantenere vivo il ricordo degli emigranti bellunesi. Nel corso della cerimonia si ricordava la tragedia che ebbe luogo sul ghiacciaio dell’Allalin, in Svizzera. In quella drammatica giornata morirono anche tre sedicensi. Il direttore dell’associazione bellunesi nel mondo, Marco Crepaz, ha elencato i nomi di tutti i lavoratori che perirono a Mattmark. I bellunesi scomparsi in quella tragica circostanza furono Giancarlo Acquis di Belluno, Giovanni Baracco di Domegge, Aldo Casal di Sospirolo, Fiorenzo Ciotti di Pieve di Cadore, Leo Coffen di Domegge, Virginio Dal Borgo di Pieve d'Alpago, Lino D'Ambros di Seren del Grappa, Celestino Da Rech di Sedico, Silvio Da Rin di Domegge di Cadore, Arrigo De Michiel di Lorenzago, Enzo Tabacchi di Pieve di Cadore, Giovanni Zasio di Sedico, Igino Fedon di Domegge, Mario Fabbiane di Sedico, Pietro Lesana di Pieve di Cadore, Illio e Rubelio Pinazza di Domegge.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi