Parco naturale ai Serrai di Sottoguda, il progetto in aula
ROCCA PIETORE. I Serrai di Sottoguda diventano parco naturale. Sarà questo uno degli argomenti in discussione nel corso del consiglio comunale di Rocca Pietore che si terrà giovedì alle 18,30.
Un progetto, quello di elevare a parco l’area dei Serrai di Sottoguda, al quale l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea De Bernardin sta lavorando già da tempo e che ora comincia a compiere il primo passo ufficiale per la sua realizzazione.
La spettacolare ed unica forra attraverso la quale passava la vecchia strada che da Sottoguda portava a Malga Ciapela e al Passo Fedaia, negli ultimi anni ha vissuto una sempre maggiore valorizzazione dal punto di vista turistico, prima con la chiusura al traffico veicolare dell’arteria e poi con l’istituzione del trenino, che conduce i visitatori ad ammirare le pareti verticali, i suggestivi angoli e scorci che esse offrono alla vista dei turisti.
Da ultima, anche se accolta da qualche protesta e perplessità, è arrivata la decisione di istituire un biglietto a pagamento, solo per un periodo durante l’estate, per quanti vogliono addentrarsi e visitare questo scorcio unico tra le Dolomiti.
Durante il consiglio si parlerà poi anche del sistema di difesa dalle valanghe tramite il sistema “Obellx”, che è stato realizzato nel corso dell’estate sul Lasto de Antermoia, lungo le pendici della Marmolada. Un’opera resasi necessaria dopo la grande valanga che lo scorso febbraio travolse un pilone della seggiovia “Capanna Bill – Passo Fedaia”, mettendo così fuori uso l’impianto che fu chiuso al pubblico per il resto della stagione.
Si tratta di un sistema innovativo, che usa il gas come detonatore per provocare il distacco delle valanghe da postazioni fisse e che viene comandato a distanza.
All’ordine del giorno c’è poi il punto nel quale sarà discussa l’autorizzazione allo scioglimento della società partecipata “Impianti sportivi agordini”.
Il consiglio si chiuderà infine con due interrogazioni a risposta orale presentate dal capogruppo di minoranza Maurizzio De Cassan: una riguarderà l’emissone di rumori molesti provenienti dall centralina di Sorarù, la seconda la questione dell’apertura da annuale a stagionale da parte delle strutture ricettive.
Lorenzo Soratroi
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