Parroco di Sois si cappotta con il pulmino, illeso

In una curva ha incontrato una grande pozza d’acqua che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo. Un fulmine sopra una casa ha fatto saltare le tegole

PONTE NELLE ALPI. Se l’è vista brutta ieri mattina il parroco di Sois, don Lino Agostini. Il sacerdote, a bordo del suo pulmino, si stava recando, attorno alle 10, a Palughetto nel comune di Chies d’Alpago per celebrare la messa a conclusione del campeggio con i ragazzini delle elementari.

All’incirca all’altezza della pizzeria Dolomiti sulla strada che da Ponte nelle Alpi porta in località La Secca, mentre stava affrontando una curva, il furgoncino del prete ha trovato una grossa pozza d’acqua che ha causato la destabilizzazione del mezzo che si è ribaltato, adagiandosi su un fianco.



Per fortuna dietro don Lino stavano sopraggiungendo i vigili del fuoco che si stavano recando su un altro intervento dovuto al maltempo e così hanno prestato subito soccorso al sacerdote che è rimasto illeso. «Stavo andando pianissimo», commenta don Lino che non ha piacere si parli di una cosa finita bene. Appurato che non aveva subito alcun trauma, il parroco è salito su una delle auto dei genitori dei ragazzini che dovevano presenziare alla messa e così alle 11 ha celebrato il rito come da programma.

Questo è solo uno degli episodi che ha caratterizzato la giornata a Ponte nelle Alpi, comune che non è stato risparmiato dal maltempo.

In mattinata, un fulmine ha colpito il tetto di un’abitazione in via Soccher. La scarica è stata così forte che alcune tegole sono letteralmente schizzate via. Solo grazie all’intervento dei pompieri si è potuto sistemare la copertura della casa.

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Problemi di allagamenti si sono registrati sulla strada a Nuova Erto e a Vich Lizzona, dove soltanto qualche giorno fa si sono conclusi i lavori per la realizzazione del tombotto utile proprio in casi come questi.

«In pochi minuti è scesa una quantità enorme di acqua che ha allagato le strade soprattutto quelle un po’ critiche», commenta il sindaco Paolo Vendramini che aggiunge: «L’acqua, comunque, si è subito convogliata, lasciando libera la strada. Inoltre l’assessore Enrico De Bona insieme con alcuni volontari della protezione civile ha per tutta la mattinata girato il comune per controllare la situazione, situazione che nel primo pomeriggio è tornata pressoché alla normalità».

Paola Dall’Anese
 

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