Parte la campagna sui social per promuovere la candidatura

Gli utenti dei social invitati a pubblicare post e video con #milanocortina2026 Marco Tronchetti Provera: importante per il Paese ospitare l’evento



Di giorno in giorno aumenta l’attesa fiduciosa per l’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2016. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha lanciato ieri una campagna social e di comunicazione a sostegno del rush finale del “tandem” Milano-Cortina. La campagna #milanocortina2026 e #wedreamtogether nasce in accordo con il governatore del Veneto Luca Zaia, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina. Evidenziando che «l’80% degli italiani vuole ospitare le Olimpiadi sul nostro territorio», e precisando che «siamo gli unici ad avere questa adesione, che altrove è molto piu bassa».

In pratica, ha spiegato, «viene chiesto a tutti gli utilizzatori dei social di pubblicare post con messaggi, notizie, foto e video a sostegno della candidatura italiana, accompagnati dagli hastagh #milanocortina2026 e #wedreamtogheter».

«Abbiamo fatto – ha aggiunto – e stiamo facendo, anche in questi ultimi giorni, tutto ciò che era nelle nostre possibilità consapevoli di poter contare su una candidatura forte e credibile. In questi ultimi giorni continueremo a lavorare per raggiungere questo importantissimo traguardo».

Fontana ha auspicato che il Comitato olimpico internazionale (Cio) tenga quindi conto di queste “valutazioni”.

Poi il governatore lombardo annuncia: «Sabato e domenica saremo a Losanna per fare gli ultimi incontri e dare le risposte alle richieste che ci verranno avanzate» e «lunedì finalmente si esprimeranno i membri Cio».

Interpellato dai cronisti su quali rappresentanti di Governo saranno presenti a Losanna, Fontana ha risposto: «Ci sarà Giorgetti, forse Salvini e non è escluso che ci sarà anche Conte». Comunque vada, conclude, «non potremo lamentarci: mai come in questa occasione le istituzioni hanno lavorato con determinazione».

Ma, ha rassicurato sempre ieri il presidente del Coni, Giovanni Malagò, «Partiamo per Losanna carichi di speranze, positività e ottimismo per questa grande sfida e partita olimpica». Malagò da domani sarà a Losanna dove lunedì i membri del Comitato olimpico internazionale voteranno per scegliere fra la proposta italiana e quella svedese (Stoccolma-Aare).

Comincia a schierarsi anche il mondo delle imprese. «Quanto sarebbe importante per l’Italia ospitare le Olimpiadi invernali 2026? Molto. In generale sarebbe importante per il Paese perché darebbe il senso di un successo italiano», ha commentato ieri l’amministratore delegato di Pirelli, Marco Tronchetti Provera. «Giovanni Malagò e la sua squadra ci hanno messo grande passione. È difficile fare pronostici in questi casi, ma credo tutto il possibile sia stato fatto. Ora teniamo le dita incrociate e aspettiamo lunedì», ha aggiunto.

Intanto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, torna alla carica. «Non considero chiusa la partita dei Giochi olimpici invernali 2026, crediamo che il Piemonte possa rientrarci». Tra le deleghe che il neo governatore ha tenuto per sé c’è proprio quella agli Eventi olimpici.

«Viviamo un’epoca dalle risorse limitate – ha aggiunto – riteniamo giusto che alcuni eventi vengano ospitati in impianti già esistenti, anziché costruirne di nuovi. Il Piemonte ha impianti eccellenti». –





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