Passaggi di proprietà nulli bellunese accusato di falsi

BELLUNO. Falso sulle auto. Prima al Pubblico registro automobilistico e poi alla Motorizzazione civile. Indagato e parte offesa hanno lo stesso cognome e potrebbero anche essere parenti molto stretti. Il bellunese M.M. è accusato di avere ingannato il funzionario del Pra di Belluno sui certificati di proprietà di quattro veicoli: attestava che erano stati ceduti a D.M. La contestazione è del 21 febbraio 2014.

In seguito, il discorso si è spostato a Venezia, dove il funzionario della Motorizzazione civile doveva occuparsi del tagliandino per le carte di circolazione. Qui è spuntata anche una firma falsa di D.M. nei modelli che si utilizzano per il passaggio di proprietà. L’indagato continuava a sostenere che i veicoli erano stati ceduti a quest’altra persona, ma gli accertamenti hanno portato a conclusioni diverse.

L’indagato è difeso di fiducia dall’avvocato Montoneri, la controparte tutelata dalla collega Conti e il giudice per le udienze preliminari Scolozzi ha trasmesso gli atti a Venezia per competenza. (g.s.)