Passi chiusi per la “Maratona delle Dolomiti”: ecco gli orari

Domenica c’è la tradizionale gara per ciclisti, tutte le limitazioni al traffico

LIVINALLONGO. È giunta l’ora della Maratona dles Dolomites – Enel, che domenica attraverserà l’alta provincia di Belluno. Si tratta della manifestazione ciclistica più importante e partecipata tra quelle programmate in giugno. Il disagio per i residenti e gli automobilisti si risolverà in una mattinata. Ecco gli orari di attraversamento (tutti gli orari di chiusura e riapertura sono presunti).

Arabba-Passo Pordoi: orario presunto di chiusura al traffico nel senso contrario alla gara: 6.30; orario presunto di chiusura al traffico nel senso di gara: 6.45; orario presunto riapertura al traffico: 8.45. Corvara–Arabba: chiusura al traffico nel senso contrario a gara: 7.55; chiusura al traffico nel senso gara: 8.10; riapertura al traffico: 11.30. Cernadoi-Selva di Cadore: chiusura al traffico nel senso contrario a gara: 8.40; chiusura al traffico nel senso gara: 8.55; riapertura al traffico: 12.15. Selva di Cadore–Passo Giau–Pocol: chiusura al traffico nel senso contrario a gara: 9; chiusura al traffico nel senso gara: 9.15; riapertura al traffico: 14. Pocol-Passo Falzarego: chiusura al traffico nel senso contrario a gara: 9.50; chiusura al traffico nel senso gara: 10.05; riapertura al traffico: 14.45. Cernadoi –Passo Falzarego: chiusura al traffico nel senso contrario a gara: 8.40; chiusura al traffico nel senso gara: 8. 55; riapertura al traffico: 13.30. Passo Falzarego–Valparola: chiusura al traffico nel senso contrario a gara: 9.15; chiusura al traffico nel senso gara: 9.30; riapertura al traffico: 14.50.

La manifestazione si presenta come il preludio della chiusura di Passo Sella, per tutti i mercoledì dei mesi di luglio e agosto, voluta dalle Province di Trento e di Bolzano. Chiusura, quest’ultima, non condivisa come la precedente. Sono in rivolta, infatti, i 78 tra albergatori, ristoratori e rifugisti dei passi, perché lo considerano il prodromo di una sospensione del traffico su tutti i valichi dolomitici più importanti.

Sul circuito, che per dei ciclisti è il più scenografico al mondo, sono attesi novemila cicloamatori. L’evento di domenica prenderà il via alle 6.30 da La Villa, in Val Badia. Si potrà optare per il giro classico del Sellaronda (55 km per 1780 metri di dislivello), per il giro medio (106 km per 3130 metri di dislivello), oppure, per i più coraggiosi, per la maratona vera e propria (138 km per 4230 metri di dislivello).

Dei novemila partecipanti selezionati, 3.500 saranno alla loro prima Maratona. Le nazioni straniere più rappresentate saranno Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Danimarca. Gli alberghi di Arabba hanno già il tutto esaurito per il fine settimana, come quelli della vicina Val Badia.

«Comprendiamo che una o due volte durante l’estate ci possa essere la chiusura delle nostre strade, ma non tutte le domeniche e, dalla prossima settimana, anche durante la settimana stessa», protesta Osvaldo Finazzer, presidente del Comitato degli albergatori dei passi. «Si dice che la maratona promuove il turismo delle due ruote che è, si sostiene ancora, il più salubre. Noi, però, riteniamo che possano convivere le due e le quattro ruote perché anche ieri, ad esempio, sono arrivati tanti ciclisti, tanti centauri e anche tante auto», conclude Finazzer.


 

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi