Pasti di qualità per i più bisognosi la solidarietà dell’Antico Borgo

I commercianti ci mettono i prodotti, lo chef del Moretto cucina e i volontari della Polizia in congedo consegnano

BELLUNO

Solidarietà per i bisognosi da parte dei commercianti di prodotti alimentari del centro storico: pastifici, panifici, ristoranti e ortofrutta, riuniti nel gruppo Antico Borgo, hanno dato il via alla consegna di pasti pronti a una decina di nuclei familiari della città, individuati grazie alla collaborazione del Comune di Belluno. «Nei giorni scorsi, siamo stati contattati dall’Antico Borgo che ci ha chiesto supporto per identificare le persone e le famiglie che si trovano in grave stato di necessità», spiega l’assessore alle politiche sociali, Lucia Pellegrini. «Abbiamo indicato una decina di nuclei familiari, una quindicina di persone circa, che per le prossime settimane potranno ricevere questo generoso dono».

Si va dalle famiglie numerose a persone senza tetto; i pasti verranno consegnati dagli uomini dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato per sei giorni alla settimana, dal lunedì al sabato, per un totale di 260 pasti al mese; l’iniziativa non ha ancora una data conclusiva.

«Ringraziamo l’Antico Borgo per averci coinvolto in questa iniziativa», dice Pellegrini. «L’aver scelto di donare a persone in estremo bisogno dei piatti caldi e di qualità, preparati da ristoratori professionisti con le materie prime messe a disposizione dai nostri artigiani e commercianti locali, dimostra ancora una volta il grande cuore dei bellunesi».

Ieri, dunque, sulle tavole di persone in difficoltà sono arrivate lasagne al ragù, pane fresco e mele. A donarli sono stati i commercianti dell’area compresa tra porta Dojona e via Mezzaterra. In particolare, la pasta delle lasagne è stata preparata dal pastificio Menazza, la carne del ragù è stata donata dalla macelleria Segat, le mele dal banco di frutta e verdura Nenci di piazza delle Erbe, il pane dai panifici De Col e Casol, i dolci dalla Torteria La Cocotte di via Mezzaterra. Ha cucinato il tutto e ha aggiunto il resto degli ingredienti Diego Ferigo, titolare e chef della Trattoria Il Moretto, da cui è nata l’iniziativa

Il via è stato dato alle 11.30 di ieri con il saluto dell’assessore Pellegrini ai commercianti e ai volontari. Il contributo andrà a persone segnalate dai servizi sociali, in numero variabile tra 10 e 15. Ieri erano 14. Il menu viene deciso dai commercianti che contribuiscono alla creazione dei pranzi ciascuno con i propri prodotti, poi cucinati e sistemati nelle sporte da Ferigo del Moretto.

«È un’azione piccola in sé, ma ci rende felici e ci dà soddisfazione», commenta Ferigo. «Speriamo che quando l’emergenza e il lockdown saranno passati i bellunesi si ricordino delle piccole attività che, in queste settimane, sono state un lumino acceso per tutti». Nelle ultime settimane, per far conoscere il loro servizio di consegna a domicilio, i commercianti si sono riuniti nella pagina Facebook “L’Antico Borgo ti fa la spesa”, da dove cercano di annullare la distanza con i clienti imposta dal momento fornendo consigli, ricette, illustrando prodotti e proponendo letture. —



 

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