Patente, disagi per la mancata consegna

BELLUNO. Problemi e disagi con la consegna a domicilio della patente di guida rinnovata. Sono diversi i bellunesi che hanno denunciato la situazione paradossale che viene a crearsi una volta ch...

BELLUNO. Problemi e disagi con la consegna a domicilio della patente di guida rinnovata. Sono diversi i bellunesi che hanno denunciato la situazione paradossale che viene a crearsi una volta ch efallisce il recapito della lettera contenente il nuovo permesso di guida. Il titolare del documento, infatti, si trova a dover riprogrammare un nuovo appuntamento per una seconda consegna, perché non c’è possibilità di ottenere la patente presentandosi al centro di smistamento di via del Candel, come accade per una normale raccomandata in giacenza.

«Il 29 aprile scorso», racconta Angelo Vendrame, «il postino è passato a casa mia con l’intento di lasciarmi nella buca delle lettere la busta contenente la nuova patente, visto che qualche giorno prima avevo sostenuto la visita per il rinnovo. Sapendo che sarebbe passato nel giro di 2-3 giorni», prosegue Vendrame, «in quelle giornate sono sempre rimasto a casa, anche perché la patente mi serve per lavoro. Quando a tarda mattinata sono sceso, ho trovato nella mia cassetta l’avviso di mancata consegna. A quel punto mi sono recato in via del Candel per poterla ritirare, ma mi è stato detto che avrei dovuto chiamare un numero verde e prendere appuntamento per una seconda consegna».

Dalle Poste fanno sapere che l’accordo siglato con il ministero dei Trasporti vuole proprio che la consegna della patente avvenga via posta: due i tentativi di recapito, l’uno a distanza di una decina di giorni dall’altro. Se entrambi dovessero andare a vuoto, allora l’utente potrà ritirare il documento presentandosi in via del Candel con un documento di identità.

«Ma non era meglio potersi pendere la patente subito dopo il primo tentativo di consegna fallito?», si chiede Vendrame. «Che senso ha questa trafila?».

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