Pavimentazione da rifare chiusa piazza Mazzolà

Longarone, partito l’intervento da 180 mila euro che durerà fino a metà agosto Inaccessibili i parcheggi: l’impresa dovrà sostituire le lastre rovinate

LONGARONE. Lavori in corso a piazza Mazzolà, ovvero lo spazio antistante al municipio, per un’operazione di sistemazione della pavimentazione.

Da qualche giorno infatti l’area è completamente chiusa per un cantiere che durerà per qualche mese, fino alla metà di agosto.

L’obiettivo dell’intervento appena avviato è quello di portare a termine una radicale manutenzione della piazza, realizzata solo pochi anni fa durante i lavori che hanno coinvolto il centro del paese durante l’amministrazione De Cesero ma già rovinata nel giro di breve tempo.

Le piastrelle infatti hanno cominciato a rompersi e il Comune, con un intervento tampone, ha utilizzato delle colate di asfalto per tappare i buchi. L’effetto è stato dunque poco gradito dal punto di vista estetico per la cittadinanza, tanto più per la zona che si trova proprio davanti al municipio.

L’amministrazione Padrin è così corsa ai ripari stanziato circa 180mila euro pronti in bilancio da qualche anno ma sbloccati solo ora. La ditta che ha vinto l’appalto per realizzare l’intervento è la Boz Costrizioni di Barcis in provincia di Pordenone e i lavori si protrarranno fino alla data indicata del 14 agosto prossimo.

Gli interventi verteranno principalmente nella rimozione di alcune lastre rovinate e del cemento presente con un completo rifacimento di gran parte della pavimentazione. La parte carrabile sarà quindi completata con l’introduzione del porfido, molto più resistente all’impatto dei veicoli.

Durante il periodo dei lavori la piazza, solitamente adibita a parcheggio, sarà totalmente recintata e inaccessibile.

Questo è solo il primo, e più costoso, degli interventi in programma nei prossimi mesi nel piano generale delle piccole e medie manutenzioni urbane.

Il prossimo obiettivo messo in programma dall’amministrazione comunale è quello per la sistemazione della scalinata Bortolo Larese che collega via Roma alla casa di riposo e stazione dei carabinieri che presenta vistose crepe in alcuni punti.

Il costo dell’operazione di sistemazione dovrebbe non superare i 50mila euro mentre sono allo studio nuove asfaltature e sistemazioni più o meno importanti su tutto il territorio.

Un gruppo di lavoro, composto dall’assessore Piera De Biasi e dal consigliere comunale Alfonso De Cesero, valuterà gli interventi che comunque possono contare sulla copertura finanziaria del sostanzioso avanzo di amministrazione registrato nell’ultimo bilancio.

Enrico De Col

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