Per i piccoli pazienti c’è il dermatoscopio
BELLUNO. Un dermatoscopio, materassini e trapunte per il corso di massaggio infantile (già 60 corsi e 500 bimbi partecipanti), una stampante per disegni a colori e un apparecchio musicale. Sono questi i regali (valore complessivo di circa 2 mila euro) che la sezione di Visome e Castoi dell’Abvs (rappresentata dai consiglieri Marco Coden e Gianna De Pellegrin e dal segretario Pierangelo Da Gioz), l’Asd Pantera Rosa e la Consulta Giovani di Limana hanno donato ieri all’unità operativa di Pediatria dell’ospedale San Martino.
«Abbiamo raccolto questa somma grazie a una serie di manifestazioni», sottolinea soddisfatto Da Gioz, «e abbiamo pensato di devolverla a questo reparto, perché c’è bisogno di nuove leve anche nel campo della donazione del sangue. E presto regaleremo anche una sonda per l’ecografia cerebrale in età neonatale. La raccolta è già partita».
Il dermatoscopio è uno strumento ottico che permette al medico di evidenziare e capire il tipo di lesione cutanea presente sul corpo del bambino. «Ad oggi», spiega il primario di Pediatria, Luigi Memo, «ci siamo sempre rivolti alla Dermatologia che possedeva questo strumento, ma ora ce ne siamo dotati. Lo scopo è quello di far venire lo specialista qui per visitare i bambini, senza muoverli da un reparto all’altro. Un po’ come da alcuni anni sta accadendo con l’oculista. L’ambulatorio di oftalmologia, infatti, sorto nel 2012, ha contato nel 2014 l’accesso di 597 bimbi in età pediatrica (da 0 a 14 anni)».
«La filosofia che vogliamo far prevalere è che il bambino non è un adulto in miniatura, ma ha bisogno delle sue attrezzature specifiche per essere curato. Per fortuna il mondo del volontariato è vicino ai problemi della sanità», conclude il direttore generale Pietro Paolo Faronato.
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