Perdita nell’acquedotto, molte vie senz’acqua

Dalle 8.30 alle 12.30 servizio idrico chiuso a Mussoi, Sois, Antole e Chiesurazza. Si è rotto un tubo da 35 centimetri di diametro ad Antole

BELLUNO. Quasi duemila famiglie senz’acqua per tutta la mattina di mercoledì. Ad essere colpite sono numerose vie di Belluno dove l’acqua mancherà dalle 8.30 alle 12.30. Alla base del disagio un’ingente perdita d’acqua dovuta alla rottura di un tubo da 35 centimetri di diametro ad Antole.

A dare l’allarme, martedì pomeriggio, è stato un passante. I tecnici di Bim Gsp si sono subito recati sul posto, un bosco nei pressi di Antole, per verificare l’entità del danno. Si tratta di una zona molto impervia, difficile da raggiungere, e nonostante si sia già iniziato a lavorare per riparare il danno preparando il terreno circostante, sarà necessario chiudere l’acqua di decine di strade nel Comune di Belluno per tutta la mattinata.

La perdita si è verificata su un tratto dell’acquedotto di Val Clusa, un tratto che è della Comunità Montana, e che si trova a monte della rete di distribuzione. La tubazione danneggiata serve i serbatoi di accumulo ed è di grandi dimensioni: il tubo, 35 centimetri di diametro, è di acciaio. Ancora da accertare le cause della rottura, che saranno chiarite solo con l’intervento di mercoledì mattina.

Una perdita del genere mette a dura prova il sistema idrico bellunese. Bim Gsp ha deciso di chiudere l’acqua mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 in via Mier (fino alla Carpenada), via Mussoi, via San Lorenzo, via Sois, via Tofane, via Travazzoi, via Vezzano, via Zannini, via Fratelli Cairoli, via Fratelli Rosselli, via Fisterre, via Gobetti, via Gramsci, via Gregorio XVI, via Mares, via Dieci marzo ’45, via Agordo, via B. Maresio, via Chiesurazza, via Col di Piana, via Don Minzoni e tutta la zona di Antole. A conti fatti resteranno senz’acqua per circa quattro ore circa duemila utenze.

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