Persi 116 studenti e 4 classi aumentano i tempi prolungati

Il quadro delle scuole medie - rispetto al drastico calo degli iscritti all’infanzia e alla primaria, che porterà anche nel Bellunese alla perdita di diverse cattedre - a livello veneto è migliore. Ma non per il territorio montano. Come evidenziato dalle segreterie regionali Elisabetta Capotosto dello Snals e Concettina Cupani della Cisl scuola, infatti «la provincia di Belluno, per l’anno scolastico 2016-2017 perderà 116 studenti, passando dagli attuali 5.387 a 5.271. Questo significa che saranno persi anche dei posti di insegnamento. Secondo l’informativa consegnataci dall’Ufficio scolastico regionale, infatti, per il Bellunese si parla di quattro classi in meno: in poche parole, si passerà dalle attuali 276 alle future 272».

Ma in questo quadro sempre col segno “meno” davanti in provincia, un aumento ci sarà. «Secondo quanto sappiamo, e secondo i numeri degli studenti che abbiamo ad oggi in nostro possesso, ci saranno delle classi con il tempo prolungato in più. Si passerà dalle attuali 73 classi alle future 76, per un totale di 1.372 alunni interessati da questo tipo di scelta».

Resta, però, da vedere (e lo si saprà soltanto quando ci sarà l’incontro con l’ufficio scolastico provinciale di Belluno) a quante cattedre in meno corrispondono le quattro classi che si andranno a perdere il prossimo anno. «Ma non è detto che ci sia questa diminuzione degli insegnanti, se quei posti verranno recuperati magari nel sostegno per le persone disabili o portatrici di handicap», dicono dai sindacati. (p.d.a.)