“Peter Pan”, applausi per la rivisitazione della media Nievo
BELLUNO. Un teatro comunale gremito ha riservato un’accoglienza calorosa agli alunni delle classi prime e seconde della scuola media Nievo (dell’IC2 di Belluno), che, sabato sera hanno portato in scena il musical “Peter Pan” tratto dal romanzo Peter e Wendy di James Matthew Barrie.
La scenografia mozzafiato (impreziosita da un suggestivo gioco di luci), le musiche coinvolgenti di Edoardo Bennato ma soprattutto la bravura dei piccoli attori hanno conquistato sin da subito gli spettatori, strappando applausi a ripetizione, a dimostrazione che per regalare emozioni servono soprattutto passione, coinvolgimento e gioco di squadra. Ma ciò che ha permesso la realizzazione di questo eccezionale lavoro è stata la dedizione a un progetto e l’adesione a un ideale, che da anni porta avanti la professoressa Laura Pellegrini, regista e anima dello spettacolo. Come da lei stessa sottolineato nell’introduzione alla serata, richiamando Gardner, «un percorso formativo efficace dovrebbe far emergere tutte le potenzialità individuali dei ragazzi e tenere in considerazione i loro interessi, la loro personalità, il loro sviluppo individuale. Una scuola che “include” è una scuola che pensa e che progetta, tenendo a mente proprio tutti, rispettando l’individualità di ciascuno, trasformando il contesto scolastico in un ambiente collaborativo, nella consapevolezza che insieme si cresce e si diventa tutti insieme migliori».
Visibilmente emozionata la professoressa ha poi spiegato che «lavorare con tanti ragazzi, ben 11 classi, non è stato semplice; è stato un percorso lungo e faticoso che mi ha ulteriormente arricchito. Ho visto negli occhi, nei gesti, nelle parole dei ragazzi tanti sentimenti: gioia, tristezza, delusione, rabbia, allegria e molto altro. Ho visto il sorriso e gli occhi brillare di alunni che ce l’hanno fatta a dimostrare di essere capaci, di essere riusciti ad esprimersi attraverso linguaggi diversi da quelli tradizionalmente usati nella scuola, ho visto aspetti, caratteri e personalità nascoste che sono emerse grazie a questo percorso; e questa per me è stata davvero la gratificazione più grande».
Dopo tre ore in cui si sono succedute scene suggestive e piene di magia, si è concluso un progetto didattico che, sostenuto dal dirigente scolastico, ha visto impegnati oltre 220 alunni, un team di insegnanti di diverse discipline, e molti genitori che hanno offerto la loro collaborazione.
«Speriamo di riuscire a farvi vedere tante cose belle, tante sorprese, in modo da suscitare in voi la nostra stessa meraviglia ed emozione», avevano detto i giovani artisti prima di iniziare; e il grande successo della serata ha dimostrato che ci sono proprio riusciti.
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