Pian di Falzarego L’Ac lancia sul web una raccolta di fondi

LIVINALLONGO. «Salviamo la chiesetta di Pian di Falzarego». Questo l'appello dell'Azione Cattolica di Bologna che su internet ha lanciato una campagna di crowdfunding per raccogliere i fondi necessari. Ai donatori più generoandrà la stampa di Franco Murer eseguita per l'occasione.
La chiesetta di Pian di Falzarego, che si trova lungo l'omonimo passo sul lato Livinallongo, fa parte del complesso residenziale, di proprietà dell'Azione Cattolica di Bologna, del quale fanno parte anche il vicino Hotel "Al Sasso di Stria" e la "Casa Punta Anna. Qui, ai piedi del Sass di Stria e del Lagazuoi, fin dagli anni cinquanta l'associazione organizza campi estivi per di 11-13 anni, attraverso l'Opera Diocesana"Giovanni Acquaderni". La chiesetta rappresenta una caratteristica peculiare del villaggio: può accogliere oltre 50 persone, ha un suo piccolo campanile e da sempre è rimasta grezza, fatta di sasso come le montagne che la circondano. In questi ultimi anni però è diventata inagibile per alcuni problemi strutturali che si sono resi evidenti in seguito alle abbondanti nevicate invernali. In particolare la struttura ha bisogno di una nuova copertura del tetto. Per quanto si parli di una piccola cappella, la ristrutturazione richiede abbastanza tempo ma soprattutto risorse: si stima almeno 30 mila euro. «La casa e la chiesetta di Piani di Falzarego sono stati "storia di un passaggio" per moltissimi di noi» spiegano i ragazzi dell'Azione Cattolica «e hanno ospitato davvero tante generazioni. Qui hanno vissuto giorni indimenticabili sia ragazzi, nei campi scuola, che giovani e adulti nelle settimane di studio, di vacanza comune e nelle settimane bianche invernali. Per questo col nostro progetto vorremmo che al più presto i ragazzi dei campi Acr possano tornare a celebrare l'Eucarestia nella chiesetta. Vorremmo anche che le tante famiglie, che con il Centro Dore hanno fatto del Falzarego la loro seconda casa, possano continuare a trovarvi un luogo di spiritualità vivo e curato. Pensiamo anche ai turisti che passeranno per il Falzarego dopo la ristrutturazione e che potranno fermarsi qualche minuto in preghiera. Ci sta molto a cuore anche che i valligiani conservino un luogo che è storia e memoria della montagna, patrimonio della comunità di Piani di Falzarego».
Per saperne di più sul progetto o per effettuare donazioni basta andare sul sito www.ideaginger.it/progetti/cistacuore-la-chiesetta-del-Falzarego.html. Ai donatori più generosi sarà regalata una stampa eseguita per l'occasione dallo scultore e pittore Franco Murer. Un po' di storia. La struttura esterna della chiesetta esisteva già nel 1950 e fu completata con il soffitto a cassettoni costruito dal custode del villaggio, deceduto di recente. Quello che ora è l'albergo "Al Sasso di Stria" era invece un edificio austriaco che durante la Grande Guerra divenne ospedale militare. Dopo la Seconda Guerra Mondiale l'immobile venne affittato all'Azione cattolica e nel "Villaggio Alpino Don Alessandro Lenzi" si iniziarono a svolgere campi scuola estivi con una presenza consistente della Giac (Gioventù italiana di Azione Cattolica) bolognese. A metà degli anni '60 la struttura venne messa in vendita e a comprarla fu l'Azione Cattolica di Bologna, che dal 1970 vi ha organizzato continuativamente numerosi campi ogni anno, coinvolgendo tutte le fasce di età. Tra il 1980 e il 1985 il Centro Gian Paolo Dore ha ristrutturato anche "Casa Punta Anna", mobilitando tanti volontari della diocesi per raccogliere fondi e trasformarla in un luogo importante per tanti campi famiglia diocesani.
Lorenzo Soratroi
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