Piano urbanistico di Pocol Via libera alla riconversione dell'ex stazione della funivia
Via libera al progetto dell ariconversione della stazione di partenza della funivia che portava dal centro fino a Pocol. Lo stabile si trova nel pieno centro del paese, di fronte alla basilica, dismesso da molti anni ed attualmente in forte degrado
CORTINA
. Adottato il piano urbanistico dell'ex partenza della funivia di Pocol. Il 17 agosto la giunta comunale ha dato finalmente il via libera ad un progetto del quale si parlava da tempo. Si tratta, in sostanza, della riconversione della stazione di partenza della funivia che portava un tempo dal centro fino a Pocol; stabile che si trova nel pieno centro del paese, di fronte alla basilica, dismesso da molti anni ed attualmente in forte degrado.
Il progetto prevede, tra l'altro, il recupero dell'edificato con destinazione a mostra d'arte ed un punto di ritrovo culturale: il futuro Art Cafè. «La peculiarità dell'operazione», spiega il vice sindaco Stefano Verocai, assessore all'Edilizia e all'Urbanistica, «è l'indubbio ed importantissimo valore pubblico dell'opera; infatti il progetto prevede la cessione al Comune e la riqualificazione della piazza antistante, denominata ex Esso, ampia circa 700 mq. Prevede inoltre la costruzione di un ascensore di collegamento tra via Lungoboite e il centro di Cortina, ed il relativo collegamento con i parcheggi in zona Crignes; un nuovo punto di fermata degli autobus in via Lungoboite, con tanto di piazzetta di sosta, svincolo e parcheggi ad uso pubblico e l'eliminazione della cabina elettrica di proprietà Enel, che verrà interrata. Non meno importante», continua Verocai, «sarà la cessione gratuita al Comune da parte dei proponenti di un locale di oltre 200 mq, che si trova in adiacenza di piazza delle Poste, e che verrà destinato a sede delle nostre associazioni. Mi preme sottolineare che si tratta dell'operazione urbanistica più importante che sia mai stata fatta a Cortina negli ultimi 30 anni. Avere una nuova piazza nel pieno centro del paese, ed un collegamento con i parcheggi periferici, è impagabile; tanto più se, come in questo caso e di questi tempi, l'Amministrazione, ovvero il paese intero, riceve tutto ciò gratuitamente. Senza contare il surplus di offerta turistica e culturale che produrrà l'avere una mostra d'arte qualificata nel pieno centro di Cortina. Ci sono voluti 4 anni di lavoro», sottolinea il vice sindaco, «per ottenere il risultato, ma credo di poter dire senza tema di smentita, che sono stati 4 anni ben investiti». Si dichiara soddisfatto ovviamente anche il sindaco Andrea Franceschi. «Il lavoro alla fine paga sempre», sostiene, «e siamo molti contenti perché stanno per iniziare anche alcuni altri cantieri che riqualificheranno ulteriormente il centro cittadino portandolo al livello che Cortina merita.
L'operazione di miglioramento complessivo dell'ex benzinaia Esso e dell'ex funivia Pocol, unita ai parcheggi interrati di largo delle Poste e di piazza Mercato, darà un volto nuovo al cuore del paese. Il tutto senza spendere nemmeno un euro di soldi pubblici. Cortina attendeva da anni queste opere e finalmente possiamo dire che il paese avrà quanto merita». I lavori per riqualificare la piazza partiranno nella prossima primavera; l'iter burocratico sarà invece concluso tra 45 giorni.
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