Piano vendite dell’Ater: le aste vanno tutte deserte

La crisi del mercato immobiliare si fa sentire anche per l’Azienda che conta di ricavare da questo programma ben 1.2 milioni di euro

BELLUNO. Settore immobiliare fermo in provincia di Belluno tanto che anche l’Ater ha visto sfumare diverse aste pubbliche di immobili di sua proprietà. L'Azienda per l’edilizia residenziale, infatti, ha in corso un importante programma di cessioni, del valore di 1.2 milioni di euro, nato a seguito del rilascio da parte degli inquilini.

In vendita sono finiti un gruppo di alloggi facenti parte dei complessi ex Incis di Belluno e Feltre di proprietà Ater e catalogati fra gli immobili cosiddetti di pregio. Si tratta di cinque appartamenti, risalenti al 1970, ubicati in comune di Belluno in via San Lorenzo. La superficie netta varia da un minimo di 55 a un massimo di 70 mq con una o due camere. All’asta sono finiti, poi, altri due appartamenti, all’interno di un complesso realizzato nel 1955 a due passi dal centro di Feltre, la cui superficie è di 56 mq ed hanno una sola camera. Tutti e sette gli alloggi hanno cantina e posto macchina esclusivo scoperto. L’asta si è tenuta nei giorni scorsi, ma è andata deserta. «La crisi del mercato immobiliare si fa sentire anche da noi», commenta il direttore Carlo Cavalet. «A questo punto, a breve indiremo un’altra asta al ribasso, e se anche per questa non si presenterà nessuno, dovremo attivare le procedure di offerte di vendita».

Queste procedure sono state già avviate per altri cinque appartamenti ubicati rispettivamente a Belluno, sempre in via San Lorenzo di 66 mq, a Feltre in via Anconetta al civico 25 di 90 metri quadrati e in via Bagnols Sur Ceze 16 di 74 mq. A questi si aggiungono anche due ampi appartamenti a Gosaldo in via Lambroi, entrambi di 94 metri quadrati.

«Tutti gli appartamenti in vendita sono liberi da persone e cose e sono disponibili da subito e chiunque può presentare l’offerta», continua Cavalet. Infine, il programma di vendite prevede anche una raccolta di manifestazioni di interesse per la locazione o l'acquisto di un immobile che occupa l'intero primo piano di un fabbricato in piazzale Marconi a Belluno al civico 8, già sede degli uffici della Prefettura, ora libero. «L’abbiamo messo sul mercato per valutare proposte sia per la locazione che per l'acquisto», dice il direttore. «L'immobile si estende su una superficie pari a 350 mq netti pari all'intero primo piano ed è dotato di autorimessa e cantina esclusiva».

Da tutto questo programma di dismissioni di immobili, l’Ater si attende di ricavare almeno 1.200.000 euro che «saranno utilizzati per cofinanziare i numerosi interventi in corso e programmati. Ma dovremo fare i conti con le condizioni del mercato immobiliare che continuano ad essere critiche e quindi ci vorrà del tempo prima di realizzare l'intero programma di vendite. Ma non abbiamo fretta, i soldi per fare i nostri interventi li abbiamo».

Paola Dall’Anese

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