«Piazza Isola a Feltre merita più attenzione»

Mancano piazzole per il carico e scarico, le strisce pedonali sono quasi scomparse e prive di luce, aree verdi poco curate

FELTRE. Due piazzole dedicate al carico e scarico, strisce pedonali quasi invisibili e non illuminate quando cala il buio, necessità di una migliore manutenzione delle aree verdi e dei marciapiedi, ridefinire la sosta a pagamento negli stalli blu limitandola a 60 minuti per ottenere una maggiore rotazione di veicoli e creazione di posteggi a sosta breve per chi si deve recare in posta o nei negozi per brevi commissioni e infine un maggiore coinvolgimento e informazione sul calendario delle manifestazioni che occupano il suolo pubblico con conseguente chiusura della viabilità o limitazioni al traffico: è lungo l'elenco delle richieste posto all'amministrazione comunale da ventuno commercianti che operano tra piazza Isola, via Basso e la parte iniziale di via Garibaldi.

Ieri ciascuno dei negozianti ha fatto protocollare in Comune queste necessità assieme alla richiesta di un incontro da tenere in tempi stretti con i referenti dell'amministrazione. Perché, a dire il vero, un incontro nel mese di marzo c'è stato con la vicesindaco Sabrina Bellumat, che ha preso nota di tutto. Da allora, però nulla si è mosso e tenuto conto che i primi passi per chiedere migliorie e attenzione alla zona, la stessa ventina di commercianti li avevano compiuti nella primavera del 2015, diciamo che gli operatori ritengono di avere portato sufficiente pazienza.

È toccato a Francesco Sartor farsi portavoce del malcontento dei negozianti recandosi ieri in Comune per depositare e protocollare le lettere: «Ci sono parecchie cose che non vanno», afferma il titolare della ferramenta Da Maniago, «e per alcune serve davvero poco. Tenuto conto che la prima richiesta risale all’1 marzo del 2016 quando a firmare la lettera furono il sottoscritto e Guido Pante (nel frattempo uscito di scena avendo chiuso gli storici magazzini Unic ndr). Penso alle strisce pedonali o alla manutenzione delle aree verdi che andrebbero curate insieme all’arredo urbano con dei fiori nelle fioriere».

I commercianti di piazza Isola ribadiscono di essere a favore delle manifestazioni, ma che le chiusure al traffico vanno organizzate meglio: «È già successo che per una manifestazione del sabato, la piazza venga chiusa al traffico già dal giovedì creando non poche difficoltà ai negozi che gravitano sulla piazza», aggiunge Sartor. «Chiudere il venerdì è più che sufficiente per consentire il montaggio delle strutture necessarie».

L’auspicio è che questa volta la richiesta di un faccia a faccia chiarificatore abbia più successo rispetto a quanto accaduto finora.

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