Picchiato fuori dall’Enaip due ragazzi denunciati
FELTRE. Si erano messi ad ascoltare musica a tutto volume sotto le finestre dell’Enaip di Borgo Ruga e quando uno degli studenti si era affacciato, invitandoli a piantarla perché in classe non si riusciva a seguire la lezione, se l’erano legata al dito. Tanto da venire a cercarlo all’uscita da scuola per pestarlo.
Ora dovranno vedersela con una denuncia penale per lesioni: i carabinieri, dopo alcuni giorni di accertamenti e di indagini, hanno individuato i due violenti protagonisti dell’episodio e li hanno segnalati alla magistratura.
A chiudere la vicenda, avvenuta lunedì scorso durante una normale mattinata di lezione all’istituto di formazione professionale di Borgo Ruga, sono stati i carabinieri della stazione di Feltre.
I due due ragazzi finiti nei guai, entrambi stranieri, sono uno maggiorenne e l’altro minorenne. Uno dei due avrebbe frequentato in passato l’istituto di Borgo Ruga.
Il giorno dell’episodio i due ragazzi, estranei alla scuola, si erano piazzati con lo stereo a poca distanza dall’edificio che ospita l’Enaip.
Tenendo la musica a volume così alto da disturbare le lezioni in corso. La situazione aveva spinto uno dei ragazzi presenti in classe – anche lui poco meno che maggiorenne – ad affacciarsi alla finestra, invitando i coetanei a smettere di disturbare.
Una richiesta che evidentemente non era stata accolta di buon grado dai due giovani con lo stereo. Che hanno deciso di “vendicarsi”, venendo ad aspettare lo studente all’uscita dalle lezioni.
Il ragazzo, mentre usciva per andare a casa, era stato così affrontato dai coetanei, che avevano iniziato a colpirlo.
Un’aggressione interrotta quasi subito dall’intervento degli altri ragazzi che stavano uscendo da scuola, corsi a chiedere aiuto agli insegnanti. L’arrivo degli adulti aveva fatto scappare i due aggressori, mentre lo studente aveva dovuto far ricorso al pronto soccorso del Santa Maria del Prato con ematomi e dolori conseguenza dei colpi ricevuti.
Medicato e sottoposto alle cure del caso, era stato dimesso in giornata con una prognosi di guarigione di 10 giorni, senza contare lo spavento per la brutta avventura.
Sull’episodio erano subito iniziati gli accertamenti dei carabinieri della compagnia cittadina, guidata dal capitano Angelo La Chimia. Accertamenti che alla fine hanno permesso di individuare con precisione i due giovani coinvolti nell’aggressione.
Nei loro confronti è scattata così la denuncia a piede libero per il reato di lesioni.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi