Pioggia, vento e neve: weekend da brividi

Il prefetto impone gomme invernali o catene a bordo su tutte le strade. Il momento critico nella notte tra oggi e domani



Pioggia, vento e neve: non mancherà nulla in questo weekend. Nuova allerta meteo su un territorio già provato da Vaia (ma vale per tutto il Veneto) e a pochi giorni da un’altra emergenza a mala pena superata. La prefettura arriva perfino a vietare la circolazione dei veicoli senza gomme invernali o catene a bordo dalle 14 di oggi alla mezzanotte di domani. Bici e moto restano in garage in caso di neve o ghiaccio in strada e di fenomeni nevosi in atto. Appelli alla cittadinanza si sono susseguiti da parte dei Comuni: da Palazzo Rosso a Ponte nelle Alpi ad altri enti. Il sindaco Massaro ha allertato la protezione civile, disposto pattugliamenti, spostato mezzi e attrezzature in Nevegal e preparato una decina di generatori.

Le previsioni

Tra oggi pomeriggio e domani pomeriggio Arpav prevede tempo perturbato con precipitazioni estese, anche a carattere di rovescio o temporale. I quantitativi sono consistenti, localmente abbondanti sulle zone montane. Anche il limite delle nevicate sarà in marcato calo fino a circa 600-800 m, dalla prossima notte e soprattutto domani mattina. Domani soffieranno anche venti forti nord-orientali in quota (specie su Prealpi), e a tratti nelle valli, sulla pedemontana e sulle zone costiere.

Non tragga in inganno, oggi, la schizofrenia di annuvolamenti e schiarite: il peggio ci sarà di notte con nevicate previste tra 600/800 metri dopo la mezzanotte. Domani maltempo tra la notte e il primo pomeriggio, con precipitazioni diffuse, nevose fino a quote piuttosto basse.

Il limite neve si abbasserà fino sui 500/800 m, localmente a quote più basse (qualche fiocco nei settori più freddi della Valbelluna: Arsiè e Feltre). Gli apporti previsti tra oggi e domani saranno di 40/60 mm, localmente 80/110 mm su Prealpi e Dolomiti meridionali (cioè il Bellunese), con altrettanti cm di neve attorno ai 2000/2200 m. Gli spessori saranno significativi, già sui 1200/1500 m con 20/30 cm, localmente 40 cm. Temperature in calo. Lunedì finalmente torna il sole.

Pericolo valanghe di grado 3 oggi, domani sale a 4.

La Regione ha proclamato lo stato di attenzione per neve dalle 18 di oggi; per criticità idrogeologica (da riconfigurare a livello locale in fase di preallarme/allarme a seconda dell’intensità dei fenomeni) dalle 14 di oggi alle 8 di lunedì: interessati i bacini di Alto Piave, Piave Pedemontano (Belluno e Treviso) alto Brenta-Bacchiglione Alpone (tra Belluno, Treviso, Verona, Vicenza); per vento forte dalla mezzanotte di domenica alle 8 di lunedì e in tutto il Veneto.

L’ordinanza

Alla luce di queste previsioni, il prefetto Francesco Esposito, ha disposto, a tutela della sicurezza stradale, l’obbligo di circolazione dei veicoli, lungo l’intera rete viaria provinciale, solo se montano pneumatici invernali o se hanno catene a bordo.

L’ordinanza sarà in vigore dalle 14 di oggi alle 00.00 di lunedì. Tenuto conto che i quantitativi di precipitazione previsti, anche a carattere nevoso, potranno essere localmente anche abbondanti, le autorità raccomandano la massima prudenza negli spostamenti, specie verso le località montane. Vietata la circolazione di ciclomotori e moto in presenza di neve o ghiaccio su strada o di fenomeni nevosi in atto.

Insomma, un weekend da brividi. —
 

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