Pirata incastrato dalle telecamere
PIEVE DI CADORE. Le telecamere incastrano il pirata. È un boliviano di 30 anni l’uomo che l’altro giorno è uscito di strada nel centro di Tai e ha abbattuto quattro pali di protezione dei pedoni della 51 di Alemagna, senza nemmeno fermarsi. I carabinieri di Pieve di Cadore hanno acquisito le immagini del negozio di fotografia di Fabio Baggio e i fotogrammi non lasciano dubbi su una Nissan scura che è sfrecciata a velocità sostenuta e, fuori controllo, ha travolto questi paletti, lasciando sull’asfalto anche alcuni rottami. Anche questi importanti per arrivare all’identificazione dell’automobilista.
I militari sono risaliti ad un o sudamericano che è residente in Cadore ormai da un po’ di tempo e vive facendo dei lavoretti saltuari. Non si conoscono di preciso le cause della sbandata, fatto sta che l’auto gli è come scappata di mano e c’è mancato poco che non entrasse nello studio fotografico. Avrebbe provocato danni molto più gravi, anche perché la velocità era sostenuta.
Le indagini sono durate qualche giorno, il tempo di mettere a fuoco tutti i dettagli e avere tutte le certezze necessarie. L’uomo dovrà risarcire i danni che ha provocato e pagare delle ammende. Gli sono stati contestati due articoli del Codice della strada: il 15 per il danneggiamento e il 141 per la velocità non adeguata alla situazione. In più, se ne sono andati cinque punti sulla patente di guida. Mentre non ci saranno conseguenze sul piano penale, perché il danneggiamento non è doloso: non si tratta di un gesto di vandalismo, in altre parole. (g.s.)
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