Pista di atletica da rifare il Comune accelera l’iter
Pubblicato l’avviso per affidare la progettazione dei lavori da mezzo milione L’Ana Atletica Feltre sollecita da tempo la riqualificazione dell’impianto

FELTRE. Il Comune corre insieme all’Ana atletica Feltre. La società presieduta negli anni scorsi da Valerio Stach e adesso da Claudio Biesuz chiede da tempo il rifacimento della pista dello Zugni Tauro ed è arrivato il momento per l’amministrazione di accelerare l’iter progettuale.
È stato pubblicato l’avviso per raccogliere le manifestazioni d’interesse per l’affido della progettazione definitiva, esecutiva e la direzione dei lavori per la rinascita dell’impianto. In ballo c’è un investimento da 350 mila euro di mutuo per rispondere alle esigenze di una struttura che sente il bisogno di scrollarsi di dosso il peso degli anni.
In realtà il progetto preliminare approvato all’inizio dell’anno avrebbe un importo di mezzo milione di euro e comprende un pacchetto di interventi per la manutenzione complessiva dello stadio, per cui i lavori che resteranno fuori dalla cifra che l’amministrazione ha deciso di stanziare saranno rimandati a un secondo stralcio. Nel progetto preliminare è stato inserito un po’ tutto quello che è necessario fare allo Zugni Tauro in base alle segnalazioni ricevute, ma la priorità è il rinnovo dell’anello di corsa, che ha 15 anni abbondanti di utilizzo alle spalle.
Da qui la sollecitazione a più riprese del movimento dell’Ana atletica Feltre, che ha in gestione la pista, di fronte a un’esigenza concreta, visto che l’attuale pavimentazione presenta segni di decadimento e rotture localizzate dovute all’uso e al trascorrere del tempo. Una riqualificazione quindi è necessaria.
L’amministrazione lo sa e l’intervento è in programma. Con quali modalità si vedrà con i prossimi passaggi della progettazione, considerando che si è parlato sia dell’ipotesi di rigenerazione che di rifacimento.
Saranno i professionisti incaricati della progettazione (che da sola costa 58 mila euro) a stabilire se la sostituzione integrale del manto della pista conviene perché dà più garanzie in termini di durata, conservazione e affidabilità.
L’obiettivo è realizzare i lavori il prossimo anno. A dirlo è il consigliere delegato allo sport Cesare Campigotto, che ha annunciato l’intervento all’Ana atletica e con la società verranno concordati i tempi di esecuzione per non interferire con l’attività sportiva. «Bisogna vedere la compatibilità dell’intervento con la necessità dell’uso dell’impianto. Ho visto una bella soddisfazione da parte dei gestori».
Ampliando lo sguardo, nel progetto preliminare sono state inserite anche la ristrutturazione dei vecchi spogliatoi e la manutenzione della copertura in legno delle tribune. «Vediamo cosa riusciamo a fare con 350 mila euro, il resto verrà rimandato a una fase successiva».
Raffaele Scottini
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