Più pernottamenti se gli eventi sui passi si svolgono di sabato
LIVINALLONGO. Spostare le manifestazioni ciclistiche al sabato per aumentare i pernottamenti e venire incontro alle esigenze della popolazione locale. È la soluzione che si applicherà già da quest’anno con la Sellaronda Bike Day. E Manuel Roncat (Aft) sottolinea: «Ci sono già riscontri postivi».
La stagione invernale è ormai alle spalle ma nelle vallate intorno al Sella si pensa già all’estate, periodo sempre più contrassegnato dal cicloturismo e dalle manifestazioni dedicate alle due ruote. Ad Arabba in particolare qualche albergo aprirà già con i primi di maggio, in concomitanza con le festività nei paesi di lingua tedesca. Ma l’inizio vero e proprio della “buona” stagione è fissato per sabato 16 giugno, quando riapriranno alcuni impianti di risalita. E sarà anche il giorno della Südtirol Dolomites Hero, la gara di mountain bike che parte ed arriva in Val Gardena e tocca tutte le vallate ladine della Sellaronda.
Sarà questa la prima di una lunga serie di manifestazioni che proseguirà con la Sellaronda Bike Day, la Dolomites Bike Day fino alla Maratona dles Dolomites che porteranno sulle strade dei passi dolomitici migliaia di appassionati delle due ruote. Ma con una novità che rappresenta una vera e propria rivoluzione e che dovrebbe, almeno così si spera, rappresentare un punto di equilibrio tra le “esigenze” turistiche e quelle della popolazione locale.
Il riferimento va ovviamente alla polemica scoppiata lo scorso anno, quando a causa della manifestazione “Dolomites Bike Day” che si corre tra la Val Badia e Fodom a Pieve di Livinallongo fu annullata la processione del Corpus Domini.
«Come operatori turistici delle vallate intorno al Sella – spiega Manuel Roncat, presidente dell’associazione turistica Arabba Fodom Turismo – abbiamo deciso, anche se non tutti erano d’accordo, di anticipare le manifestazioni ciclistiche dalla domenica al sabato. Questo – precisa – principalmente per aumentare i pernottamenti. Negli anni scorsi abbiamo notato che in occasione della Sellaronda Bike Day (la giornata di chiusura dei passi Pordoi, Campolongo, Sella e Gardena, ndr) , manifestazione che richiama ogni anno dai 20 ai 22 mila ciclisti, la maggior parte di chi sceglie di soggiornare in zona lo fa per una notte sola: ovvero tra il sabato e la domenica. Considerato che come operatori turistici investiamo parecchi soldi in questi eventi, ci sembra evidente anche trarne il maggior profitto possibile in termini di pernottamenti. Ed in questo senso un riscontro positivo lo abbiamo già avuto quest’anno con la Sellaronda Bike Day, che è stata anticipata a sabato 23 giugno. La maggior parte delle prenotazioni è salita fino a due ed anche tre giorni».
«La seconda motivazione che ci ha spinto a questa scelta», dice Roncat, «è stata quella di lasciare le domeniche libere per la gente del posto, in modo da non limitare troppo la libertà di muoversi in un giorno di festa. Crediamo che la migliore soluzione per i residenti, alla fine, sia anche quella per il turista».
Ma la Dolomites Bike Day, pomo della discordia lo scorso anno, nella quale debuttò, è prevista ancora in una domenica. «Sì, ma anche questa ha i giorni contati nel giorno di festa», spiega il presidente di Aft. «L’idea è di farla coincidere con la Südtirol Hero. Il problema è che i due percorsi si incrociano sul Passo Campolongo e nel centro di Arabba. Qui la soluzione è molto semplice: basta creare due corsie separate. Sul Campolongo invece, da quello che ci risulta, sta venendo avanti un progetto di sottopasso per gli sciatori. Una volta realizzato questo la gara potrà essere spostata».
Lorenzo Soratroi
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