Più sicurezza a Soranzen con i nuovi punti luce

Sono quelli che la squadra degli operai coordinata dall’assessore ai lavori pubblici Gianni Bristot sta posizionando in questi giorni, con gli scavi nei punti dove saranno installati i pali per l’illuminazione pubblica.

Un tratto definito critico per la scarsa visibilità notturna e per la velocità sostenuta degli automobilisti, che è stata disincentivata in tempi recenti dal posizionamento di un autovelox fisso. Come quello posto sul rettilineo da Cesiominore al capoluogo.

«La sicurezza sulla strada e la tutela della pubblica incolumità è un principio che questa amministrazione ha sempre perseguito fin dall’insediamento nel 2012», dice il sindaco Michele Balen. «Pur nelle ristrettezze di bilancio e nel rispetto di tutta una serie di priorità, stiamo completando con i punti luce fra i centri più grossi e le borgate minori, ciò che ci eravamo prefissi nel programma elettorale».

Il tutto con grande attenzione al risparmio energetico. «Ci siamo dotati di impianti a Led a basso consumo e di sistemi per regolare automaticamente l’intensità della luce per non favorire inutili dispendi».

Viabilità, sicurezza e cimiteri sono gli argomenti al centro delle maggiori richieste pervenute all’amministrazione in questi ultimi quattro anni. E la risposta è stata conseguente.

Al cimitero di Soranzen sono già stati realizzati 24 loculi e dodici ossari per una spesa di 52 mila euro. E si sono già iniziati gli stessi lavori al cimitero di Cesiomaggiore dove saranno ricavati quaranta loculi e 32 ossari per un importo di 88 mila euro.

Per quanto riguarda Soranzen, l’ampliamento degli spazi nel cimitero era una delle opere che l’amministrazione aveva posto fra le prioritarie, dando seguito e attuazione alle crescenti richieste dei familiari dei defunti. Nel camposanto di Soranzen, che è stato sottoposto a un intervento di modifica strutturale con il taglio dei muri alti che non piacevano ai residenti, i loculi sono stati ricavati nella parte nuova. Il cimitero di Soranzen è stato ampliato e ristrutturato in tempi relativamente recenti. Il progetto era stato contestato soprattutto dai residenti ai quali non è piaciuto il “simbolismo” dell’architetto. Cosa che ha comportato la modifica strutturale di una parte dello stesso. I soldi sia per Soranzen che per Cesio sono stati stanziati da un avanzo di cassa all’interno del quale è stato inserito anche l’acquisto dell’impianto semaforico di Busche.

Laura Milano