Più spese che guadagni chiude l’edicola di Spert
FARRA D’ALPAGO. Niente più giornali e riviste, dopo il 30 aprile a Spert la saracinesca dell’edicola Ideale resterà abbassata.
Il grande impegno a fronte di scarsi guadagni e una montagna di burocrazia da evadere, oltre ad alcuni motivi personali, sono le ragioni principali della chiusura, anche se momentanea, dell’attività. «In verità si tratta di una sospensione e non di una chiusura definitiva», conferma la titolare del negozio, Alessandra Guolla, «contiamo infatti di riprendere in autunno, una volta pronta la nuova edicola-bar che abbiamo in programma di aprire, sempre qui in paese».
Ma le difficoltà ci sono e il lavoro che scarseggia. Impossibile, infatti, vivere solo erogando servizi, per quanto importanti, come fax, ricariche telefoniche, biglietti dell’autobus, informazioni e altro. Spert è una di quelle frazioni di montagna dove il negozio di vicinato riveste un carattere di servizio e di sostegno alla vita sociale del paese, oltre che al turismo. Purtroppo le difficoltà pratiche, la burocrazia e i minimi guadagni fanno spesso desistere dal continuare un lavoro, quello della vendita di giornali, che si ferma solo pochissimi giorni in un anno. D’altra parte anche l’offerta di cartoleria, articoli regalo e profumeria non arriva a compensare i pochi guadagni derivanti dalla vendita della carta stampata. «Di giornali se ne vendono sempre meno», prosegue Alessandra Guolla, mamma da pochi mesi costretta alle fatiche del trasloco del negozio, «purtroppo i guadagni sono così minimi da non riuscire a sostenere le spese. In 11 anni di attività ci siamo impegnati anche per rendere al paese dei validi servizi di supporto per il suo sviluppo, promuovendo anche diverse iniziative, ora però abbiamo bisogno di una pausa prima di ritentare l’avventura e riprendere l’attività proponendo anche il bar, oltre all’edicola».
Guolla fa presente di aver scommesso sul suo paese, rinunciando a continuare quel lavoro artistico e fotografico, derivato dalla sua formazione e dai suoi studi all’accademia delle Belle Arti di Venezia, che l’ha portata e avrebbe continuato a portarla altrove. Dell’edicola Ideale aveva fatto anche un punto di informazione e promozione di varie attività e manifestazioni che si svolgono in paese, valorizzando in prima persona l’ormai tradizionale “Festa dei bambini” di Spert.
La speranza è che dall’autunno prossimo l’attività possa ripartire. Sotto migliori auspici.
Ezio Franceschini
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