Pizzicato per la quinta volta ubriaco al volante, bellunese in carcere

È finito in carcere a Baldenich (in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura bellunese) il 60enne A.T., residente a Belluno, che lo scorso 9 febbraio, durante un normale controllo, è stato pizzicato ubriaco alla guida (per la quinta volta) dagli agenti della Squadra mobile della questura. Non certo un episodio isolato per l’uomo, soggetto già noto alle forze dell’ordine, che annovera a suo carico numerosi precedenti legati principalmente all’abuso di sostanze alcoliche quali reati contro la famiglia, minacce, oltraggio a magistrato in udienza, procurato allarme e tra i quali spiccano diverse condanne, anche in epoca recente e, appunto, quattro precedenti per guida in stato di ebbrezza. L’uomo, inoltre, nel corso dell’ultimo controllo si era anche rifiutato di fornire le proprie generalità, mostrando un comportamento aggressivo nei confronti degli agenti. Soggetto recidivo anche in questo senso, visto che ad ogni precedente controllo di polizia lo stesso si presentava sempre in evidente stato di ubriachezza, manifestando insofferenza verso gli operatori e non mancando, in varie occasioni, di rendersi autore dei reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Proprio per l’insieme delle condanne riportate e per aver trasgredito alle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria relative a una detenzione domiciliare per fatti analoghi già scontata alcuni anni fa, il magistrato di sorveglianza di Venezia ha revocato il decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione precedentemente emesso. Nei confronti di A.T. è quindi immediatamente scattata la carcerazione per l’espiazione della pena residua quantificata in otto mesi di arresto, da scontare a Baldenich.(ma.ce.)