Polizia locale, una donna in pole

Salvato da oggi non è più comandante, Ines De Biasi viene data per “papabile”
Nicola Salvato, comandante della polizia locale di Cortina
Nicola Salvato, comandante della polizia locale di Cortina

CORTINA. Da oggi Nicola Salvato non è più comandante della polizia locale. Temporaneamente il servizio è a capo del segretario generale Agostino Battaglia. Così ha deciso il sindaco Andrea Franceschi venerdì mattina quando ha emesso il nuovo decreto di individuazione dei responsabili dei servizi e degli uffici comunali. Il decreto segue ad una delibera di giunta, datata il 3 luglio, nella quale l'amministrazione ha deciso per una modifica del modello organizzativo del Comune di Cortina inerente non solo la polizia locale, ma anche altri settori comunali.

Non è il primo decreto simile che Franceschi attua. Nel corso dei cinque anni della precedente amministrazione ha più volte riorganizzato gli uffici e spostato i dipendenti da un ruolo ad un altro come peraltro prevede la normativa. Temporaneamente la polizia locale è affidata a Battaglia, che presto provvederà a nominare un nuovo responsabile del servizio che dovrà essere un funzionario di categoria D.

Fino a quel momento gli otto dipendenti, elencati nel decreto, che saranno alle direttive del segretario sono: Ines De Biasi, Stefano De Bona, Nicola Salvato, Dino De Betta, Giovanni Del Longo, Alessandro Di Leo, Andrea Nenz e Christian Silla.

Salvato era alla guida della polizia locale dal 2007 poco dopo l'insediamento di Franceschi. Secondo i bene informati a Salvato subentrerà Ines De Biasi che con De Bona e lo stesso Salvato sono gli unici ad avere la categoria D necessaria ad assumere il ruolo di comando.

Resta aperta la questione del ruolo di Battaglia. Il segretario ha infatti terminato a fine giugno il suo impegno con il Comune di Cortina, e ha reso nota la volontà di non proseguire a lavorare nel Comune ampezzano. Battaglia sta continuando a lavorare a Cortina, il suo contratto è stato infatti prorogato fino a che non verrà individuato ed assunto un nuovo segretario. Il bando per il ruolo è stato aperto e ora si stanno valutando i curricula. Con la nuova normativa nazionale il Comune di Cortina non avrà più un segretario con l’incarico di direttore generale, ma avrà solo un segretario che avrà quindi un ruolo meno oneroso e sarà anche soggetto ad una minor retribuzione.

Sul nuovo riordino non arrivano commenti ufficiali dal Comune né dallo stesso Salvato. Il decreto, che entra in vigore da oggi, comunque parla chiaro: «Il servizio di polizia locale rimane servizio autonomo rispetto agli altri servizi comunali. È affidato temporaneamente al segretario generale. Le funzioni di comandante saranno attribuite dal responsabile di servizio ad un funzionario di categoria D. Il comandante risponde comunque direttamente al sindaco ed esercita le proprie funzioni nell'osservanza del regolamento comunale di polizia locale. Tutto il personale di polizia municipale deve attenersi in materia di polizia giudiziaria deve attenersi agli ordini e alle direttive dell'Autorità giudiziaria».

Sulla vicenda si scatena “Justo un Goto” nel suo blog satirico “Cortina in Coma”, nel quale dà la notizia scoop sulle «occulte ragioni che hanno portato il sindaco a decapitare il comandante Salvato».

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