Polo scolastico Enaip in dirittura il piano di riqualificazione

LONGARONE . Continuano i lavori di ampliamento e sistemazione all’istituto Enaip. In questi giorni infatti sono state completate le nuove aule per i rinnovati laboratori tecnici del settore della riparazione meccanica dei veicoli a motore. In pochi mesi poi saranno ultimati anche i laboratori nell’ambito della trasformazione agroalimentare permettendo così agli alunni di indirizzo alberghiero il trasferimento definitivo dal centro di Calalzo, dove svolgono ancora alcune lezioni pratiche.

Si tratta quindi della fase finale del progetto di riqualificazione del polo scolastico con l’accorpamento della ex sede di Calalzo e lo spostamento a Longarone dei relativi corsi nel settore alberghiero.

L’iniziativa è costata circa un milione di euro investiti da Enaip Veneto con un cofinanziamento del Comune di Longarone, fondi impiegati sopratutto per lavori strutturali all’edificio.

«Sono da poco operativi i nuovi laboratori di saldatura e automotive – spiegano dall’Enaip di Longarone – che costituiscono un notevole potenziamento rispetto a quelli già esistenti, venendo così incontro anche alle nuove esigenze del mercato del lavoro che richiede molta innovazione e preparazione. Tra qualche mese saranno poi terminati anche gli spazi dedicati ai settori alimentari come pasticceria, panificazione e laboratorio del gelato che daranno opportunità formative specializzate di prima scelta per i giovani».

«Con questo primo anno scolastico del nuovo polo – continuano dalla scuola longaronese – i numeri sono decisamente positivi. Attualmente abbiamo infatti 10 classi per un totale di quasi 200 alunni iscritti e si pensa di confermare, o anche perfino migliorare, questi dati anche per il prossimo anno. Una novità importante è il sistema duale, finanziato e promosso dalla Regione, che ha permesso di estendere alcuni corsi, che di solito sono triennali, anche dopo il conseguimento della qualifica professionale. È stato istituto un quarto anno fortemente incentrato nella parte pratica tramite stage nelle aziende del territorio provinciale. Ogni settimana quindi i ragazzi alternano qualche giorno a scuola per le lezioni teoriche con l’esperienza diretta nel mondo del lavoro».

Enrico De Col

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