Polveri sottili, già tre sforamenti
BELLUNO. La nevicata ha ripulito l’atmosfera. Nel capoluogo la scorsa settimana è stato superato il limite delle Pm10. Lunedì nove è stato registrato un valore di 62 microgrammi per metrocubo di aria, mercoledì 11 di 51 e giovedì 12 di 65. Il limite di legge, oltre il quale scatta il livello di attenzione, è di 50.
Nella notte fra giovedì e venerdì sono iniziati a scendere i primi fiocchi di neve e infatti venerdì la concentrazione di Pm10 era scesa a 46, per poi crollare sabato a 19. I tre superamenti registrati la scorsa settimana nel capoluogo sono i primi dell’anno in città.
A Feltre invece, dove la situazione è sempre più critica rispetto al capoluogo, sono stati nel sei i superamenti del limite di 50 microgrammi per metrocubo di aria la scorsa settimana. E anche in questa parte della provincia la nevicata è servita per abbattere la concentrazione di polveri sottili: sabato le Pm10 erano scese a 36.
Temperature sotto la media del periodo. Dopo la nevicata anche le temperature sono crollate. Fa freddo, e da giorni, e le minime registrate nella notte fra domenica e ieri sono molto più basse rispetto alla media del periodo. A fondo valle lo scarto è di oltre 9°C, in quota di 7°C.
Fra i paesi più freddi ci sono stati Santo Stefano di Cadore (-18,2°C nella notte fra domenica e ieri), -17.3°C a Pescul, -16.2°C a Sappada, -16°C a Santa Giustina. Il record del gelo va ovviamente alla Marmolada: a Punta Rocca, a 3256 metri, la colonnina di mercurio è scesa fino a -25.3°C. Ma qualche giorno fa, a causa dell’effetto windchill, se ne percepivano -40°C.
In Val Visdende, a Cimacanale, è arrivata a -20°C. Sul Passo Falzarego la minima è stata di -16.7°C, a Cortina e Agordo di -12.4°C, ad Arabba -14.9°C.
A Belluno la stazione presente all’aeroporto ha registrato una minima di -13.7°C, a Feltre di -14.6°C. Il paese più “caldo” è stato Longarone, con i suoi -4.9°C.
Le previsioni. L’evoluzione del meteo, in base alle previsioni del centro meteo di Arabba, non promette miglioramenti. Farà ancora freddo, ben oltre le medie stagionali. Il cielo sarà terso e non mancherà il sole, ma sciarpe e cappelli non potranno ancora essere riposti nell’armadio.
Oggi le minime sono date in lieve aumento, ma scenderanno (specie a valle) le temperature massime. Domani sono previste gelate al mattino, poi il sole scalderà un po’ l’aria ma il freddo persisterà. Le minime scenderanno leggermente.
La tendenza per i prossimi giorni rimarrà invariata. Sole nel cielo e grande freddo, con gelate mattutine.
Alessia Forzin
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