Ponte di Bribano, si chiude alle 2 di notte
SEDICO. Dopo la sorpresa, la rabbia, la preoccupazione, le polemiche, si è giunti a un compromesso: il ponte di Bribano sarà sì chiuso, nella notte fra domani e domenica, ma a partire dalle 2 e non, come previsto inizialmente, nella “serata” (il cartello messo alle Gravazze non offriva informazioni più definite). Una decisione che aveva fatto arrabbiare tutti perché a Bribano è in corso la sagra dei Per e si prevede un grande afflusso di persone, domani sera.
La soluzione è stata individuata ieri nel vertice convocato in Prefettura cui hanno partecipato il prefetto Maria Laura Simonetti, i sindaci di Sedico e Santa Giustina – che non erano stati informati della chiusura – le forze dell'ordine e anche l'Anas.
«Il problema vero era di sicurezza e di ordine pubblico», spiega il primo cittadino di Sedico Roberto Maraga. «La sagra dei Per mobilita almeno diecimila persone nell'arco di una serata come quella del sabato. Eravamo molto preoccupati per la chiusura del ponte perché si sarebbe presentato un grosso problema per far defluire il traffico alla fine della serata. Non si può chiudere il ponte quando c'è una manifestazione come la sagra dei Per, lo abbiamo spiegato al prefetto ed è stata trovata una soluzione improntata al buon senso».
Il ponte, dunque, rimarrà aperto fino alle 2 di notte. La sagra è stata autorizzata fino all'1 e mezza, quindi c'è tutto il tempo per riuscire a muoversi verso Feltre. Chi vorrà rimanere un po' di più a Bribano è avvisato: dalle 2 bisogna fare un'altra strada.
Ieri i sindaci hanno chiesto delucidazioni all'Anas sul difetto di comunicazione che c'è stato: «Ci è stato spiegato che l'impresa ha comunicato solo all'ultimo momento che aveva bisogno di occupare il ponte per alcune operazioni tecniche necessarie per approntare il cantiere. Con questa soluzione pensiamo di aver risolto la maggior parte dei disagi», aggiunge Maraga. La chiusura, dunque, ci sarà fra le 2 e le 18 di domenica. Poi la circolazione riprenderà, ma sarà percorribile solo una corsia. Si viaggerà a fasce orarie: dalle 6 alle 12 in direzione Feltre – Belluno; dalle 12 alle 20 in direzione Belluno – Feltre; dalle 20 alle 6 e in tutte le giornate festive e prefestive il ponte sarà percorribile in entrambi i sensi di marcia, ma a senso alternato regolato da un semaforo. Le limitazioni saranno in vigore fino al 4 novembre: 90 giorni.
«Siamo consapevoli che ci sarà qualche disagio, ma pensiamo anche che i nostri concittadini sapranno accettarli considerando che finalmente siamo alla conclusione di un percorso lunghissimo», spiega il sindaco di Santa Giustina Ennio Vigne. Dell'allargamento del ponte di Bribano, infatti, si parla da oltre vent'anni. Lunedì i lavori inizieranno e, se non ci saranno intoppi, fra 90 giorni la carreggiata sarà larga dieci metri e mezzo (adesso è di sei). Vigne, però, ha anche chiesto di migliorare la segnaletica, mettendo indicazioni chiare alle rotonde di Busche e dello Stop moda. «È opportuno che siano ben segnalati gli orari di percorrenza del ponte, per agevolare le tante attività produttive che si trovano lungo la direttrice Sedico – Feltre», spiega. Il rischio, altrimenti, è che nessuno usi più il ponte di Bribano, neanche quando si può. «Il nostro suggerimento è stato accolto. L'Anas, inoltre, si è detta disponibile a valutare eventuali modifiche, se ce ne sarà bisogno».
Oggi Maraga e Vigne informeranno i colleghi di tutta la provincia (riuniti nell'assemblea di Gsp). Il prefetto Simonetti assicura che gli orari saranno segnalati anche negli altri punti sensibili della viabilità provinciale, come l'A27, con pannelli luminosi. «Siamo fiduciosi», concludono, «che in 90 giorni i lavori siano conclusi. Sopportiamo qualche disagio, sapevamo ci sarebbero stati». Il premio, alla fine, sarà avere un ponte largo a sufficienza per sopportare il volume che traffico che lo attraversa, in sicurezza.
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