Ponte Mas chiuso totalmente: partono i lavori di sistemazione

Fino al 30 giugno non potranno passare né i veicoli a motore né i pedoni. Viabilità alternativa differenziata per le macchine e per i mezzi pesanti



SOSPIROLO

Ponte Mas chiuso. Dalle 7.30 di lunedì e fino a mezzanotte di martedì 30 giugno sarà chiuso sia alle macchine sia ai pedoni il collegamento principale tra i comuni di Sospirolo e Sedico.

Non passerà proprio nessuno sopra il Cordevole, perché l’intera struttura subirà notevoli lavori di risistemazione. Un intervento urgente, specie in seguito ai danni subiti dalla piena del torrente durante Vaia.

Verrà allargata la sede stradale quanto basta per agevolare il passaggio dei mezzi pesanti e l’incrocio delle macchine, mentre sul lato sud è programmata l’installazione della passerella pedonale.

Un’ordinanza emessa ieri da Veneto Strade fa dunque entrare nel vivo l’intervento annunciato già un paio di mesi fa. I lavori, finanziati con fondi regionali relativi alle ricostruzioni post Vaia, saranno svolti dalla Edil Costruzioni di Sedico.

Dell’attuale ponte resterà, di fatto, la struttura portante. Si procederà all’allargamento e rifacimento della sede stradale, posizionando sotto l’asfalto le tubature per l’illuminazione, nonché a ripristinare i muretti di contenimento e i guardrail. Senza dimenticare, appunto, la passerella dedicata ai pedoni.

«Ne sentivamo la necessità», spiega Rudy Vallet, assessore alla viabilità del Comune di Sospirolo. «Le tempistiche riguardanti l’interdizione al traffico si sono già accorciate rispetto alle previsioni, dato che all’inizio parlavamo di sessanta giorni lavorativi. Una volta sistemata la sede stradale verranno invece valutate eventuali brevi aperture o sensi unici alternati. Ora però non ha alcun senso sbilanciarsi».

Inevitabile il cambiamento di abitudine per gli automobilisti, tra l’altro proprio dal giorno in cui verranno in parte allentate le misure di contenimento dovute all'emergenza Coronavirus. Il percorso alternativo, debitamente segnalato, prevederà il collegamento tra le Masiere - all’altezza delle ex cave Frescura - e Roe Alte, con attraversamento del Cordevole tramite il ponte delle Tappole.

Diversa invece la questione dei camion. I mezzi pesanti e non solo, provenienti da Santa Giustina, non dovrebbero invece più andare in Agordino tramite la strada provinciale 2, lambendo i centri abitati di Meano e Gron, ma saranno indirizzati sino a Sedico proseguendo poi lungo la regionale Agordina.

«Riguardo la viabilità comunale», spiega Rudy Vallet, «adotteremo un paio di provvedimenti. Uno definitivo, ossia il cambio di precedenza tra la strada delle Masiere e la strada di Sass Muss, mentre provvisoriamente sarà fatto divieto ai non residenti di percorrere il tratto stradale sul nostro lato Cordevole, che dalla zona di Ponte Mas porta all’immissione con la strada delle Masiere».

Ad ogni modo l’allargamento del ponte tornerà a porre il problema relativo alla strada provinciale 12. «Le strettoie finali dovranno essere allargate. È facile prevedere un aumento del traffico a lavori conclusi, dunque ci auguriamo che la provincia possa presto finanziare il tutto. Senza dimenticare inoltre l’esigenza di sistemazione dell’argine sospirolese del Cordevole da parte del Genio civile». —


 

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