Ponte tira dritto: confermato Paolo Vendramini
PONTE NELLE ALPI. Il telefono di Paolo Vendramini squilla di continuo. . Tutti a complimentarsi per l’avvenuta rielezione in un tourbillon di emozioni, strette di mano e pacche sulle spalle che ha animato il palazzo municipale sin dalle prime ore del pomeriggio di ieri.
Vendramini non è stato il primo ad entrare in Comune: quando è arrivato c’erano già diversi consiglieri, anche se il primo a varcare la soglia del municipio è stato Roger De Menech quando ormai il risultato elettorale sembrava scritto.
«È stata una campagna elettorale impegnativa, rispetto a cinque anni fa più complicata per merito della lista di Enrico Collarin che ci ha dato del filo da torcere. Per questo, oggi, siamo ancora più contenti del risultato conseguito».
Il telefono nel frattempo continua a squillare. Tra coloro che si sono congratulati col neo rieletto sindaco di Ponte nelle Alpi anche i colleghi Jacopo Massaro e Camillo De Pellegrin.
«È stato premiato il lavoro svolto non solo dal sottoscritto ma da tutta la squadra in questi mesi. Abbiamo messo in piedi una lista giovane e forte, mi fa piacere sottolineare l’impegno e l’entusiasmo che hanno caratterizzato questo percorso intrapreso insieme».
Vendramini si appresta dunque ad inaugurare il suo secondo mandato da sindaco di Ponte, il quarto consecutivo firmato da un’amministrazione di centrosinistra.
«Ripartiremo dalle frazioni e dai servizi, sono queste le priorità di Ponte nella Alpi», ha aggiunto Vendramini; che non ha perso tempo e, dopo aver stappato un paio di bottiglie di spumante attorniato da simpatizzanti e componenti della lista che l’ha sostenuto in campagna elettorale, ha convocato i nuovi consiglieri già per questo pomeriggio alle 18.
Al mattino invece lo stesso Vendramini tornerà alla buonora in Comune per incontrare i dipendenti degli uffici.
«I nuovi assessori? Troppo presto, adesso pensiamo solo a goderci il momento di festa», ha risposto il sindaco, «poi daremo uno sguardo anche alle preferenze; ma niente è dato per scontato. Conferme rispetto alla precedente amministrazione? Anche su questo non me la sento di esprimermi. Anche la scelta dei futuri assessori rientra nel percorso di condivisione che abbiamo sposato sin dalla presentazione della lista».
Vendramini commenta così lo “strano” risultato elettorale che ha coinvolto la comunità di Ponte nelle Alpi: «Le indicazioni emerse domenica sera nel contesto delle europee che avevano fatto registrare un boom della Lega sul nostro territorio ci hanno fatto tribolare. Qualche dubbio lo abbiamo avuto, non è stata una nottata facile quella di domenica. Poi è emersa la fiducia che la gente ha sempre riposto e dimostrato nel lavoro svolto in questi anni. È stato espresso un voto alle persone, non ai simboli politici. Questo è sicuramente il miglior segnale di vicinanza tra un’Amministrazione e la cittadinanza».
Spoglio completato prima delle 17 in un viavai di persone all’interno del Comune. Nessuna sorpresa anche tra i candidati consiglieri con la riconferma degli “uscenti” Lucia Da Rold, Marta Viel e Andrea Pontello. A sedere tra i banchi della maggioranza in consiglio comunale anche l’ex sindaco Fulvio De Pasqual. Concluso lo spoglio, i “vincitori” si sono spostati nel bar di fronte il municipio per un caffè, primo atto di una grande festa andata avanti a lungo. —
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