Portiere muore per un malore durante la partita

Tragedia a Mas durante la partita dei Veterani Csi tra la Pizzeria Buona Tavola e Giardini Sedico e la Auto Fratelli Malacarne di Sovramonte. Inutili per Davide Cattonar i tentativi di rianimazione con il defibrillatore

SEDICO. Si è sentito male all’inizio della ripresa, accasciandosi a terra tra i pali della porta. L’arbitro ha fischiato per fermare il gioco, è corso a vedere e non ha perso un istante, iniziando il massaggio cardiaco e poi attivando il defibrillatore.

Ma per Davide Cattonar, 44 anni, di Tisoi, portiere impegnato sbato sera al Mas in una partita del campionato Veterani del Csi, non è bastato il tentativo disperato di rianimazione condotto prima dal direttore di gara e da un calciatore della squadra avversaria, poi dai sanitari del pronto soccorso. L’elettricista quarantenne, appassionato di calcio, intubato e caricato sull’ambulanza in condizioni disperate, non ce l’ha fatta.

La tragedia si è consumata al campo sportivo di Mas, durante la partita tra la Pizzeria Buona Tavola Giardini Sedico, la formazione di casa in cui militava Cattonar, e la formazione feltrina Auto Fratelli Malacarne di Sovramonte. Una tragedia inaspettata, durante una tranquilla partita del campionato Veterani, iniziata alle 19 davanti a un pubblico in gran parte di familiari e amici dei giocatori.

Archiviato il primo tempo, le due squadre sono scese in campo per la ripresa e Cattonar si è messo al suo posto tra i pali della Giardini Sedico. Al 10’ il dramma: il portiere quarantenne si accascia al suolo, colpito da un malore improvviso. Il direttore di gara, Antonio Di Bianco, ferma il gioco e corre a vedere, capisce che è successo qualcosa di grave. L’arbitro, impegnato nel mondo sportivo anche come allenatore delle giovanili della Ztll, inizia subito le manovre di rianimazione, arriva un giocatore del Sovramonte, si fanno attorno tutti quanti. Viene portato in campo il defibrillatore del campo di Mas, viene azionato per tentare di rianimare il quarantenne senza sensi.

I sanitari del Pronto soccorso, quando arrivano al campo sportivo, tentano a loro volta di rianimare il portiere utilizzando l’apparecchio in dotazione all’ambulanza, ma le condizioni di Cattonar appaiono disperate. Il portiere viene intubato, l’ambulanza corre via verso l'ospedale,  i compagni di squadra del Giardini corrono a loro volta al Pronto soccorso in attesa di notizie. Fino a quando ai familiari e agli amici viene data la conferma: Davide non ce l’ha fatta.

La drammatica notizia ha suscitato subito grande cordoglio nel mondo calcistico bellunese. Cattonar, che aveva militato a lungo con il Gioz ed era poi confluito nel Giardini assieme ad un gruppetto di amici di Tisoi e Bolzano quando quell’esperienza calcistica si era conclusa, era da pochi mesi diventato padre per la seconda volta. Il Csi Belluno ha voluto in serata esprimere cordoglio e vicinanza ai familiari del quarantenne scomparso.

 

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