Positiva un’infermiera dell’ospedale di Feltre: reparti sotto controllo

Tamponi a personale e degenti di Chirurgia e Geriatria finora negativi

BELLUNO

Un’infermiera del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Feltre è risultata positiva al Covid, durante i controlli di routine del personale sanitario.

I primi dieci tamponi già effettuati fra i suoi contratti stretti sono risultati negativi. Ma il tracciamento da parte del Dipartimento di prevenzione va avanti.

La prospettiva è che entro lunedì possano essere esclusi contagi fra colleghi e degenti. L’infermiera, che con tutta probabilità dovrebbe aver contratto il virus fuori dall’ospedale, svolge un’attività trasversale tra vari servizi e reparti del Santa Maria del Prato. Dal riscontro di positività hanno fatto seguito i tamponamenti sui contatti lavorativi e familiari della donna.

A ieri, la prima decina di tamponi è risultata negativa. Nei due reparti maggiormente interessati all’attività della professionista, cioè Chirurgia e Geriatria, in attesa dell’esito di altri tamponi di controllo su personale e sui degenti, sono stati limitati gli accessi ai soli pazienti urgenti, spiegano dall’Usl Dolomiti, rinviando di un paio di giorni i ricoveri programmati.

Al di là di questa precauzione, l’ospedale di Feltre mantiene la sua piena operatività sia nell’emergenza che nell’attività ambulatoriale e ordinaria negli altri reparti.

Entro lunedì, dovrebbe essere esclusa o viceversa confermata l’eventuale trasmissione per contatto stretto in ambito lavorativo, considerato il ruolo dell’infermiera. Nel frattempo la direzione ospedaliera e il Dipartimento di Prevenzione stanno conducendo un accuratissimo contact tracing per individuare tutti i contatti stretti della donna.

Quello dell’infermiera non è l’unico nuovo caso di positività nel Bellunese, registrato ieri. C’è un altro contagiato in una famiglia kosovara di Belluno, dove già erano state trovate due positività. E due feltrini, di rientro dalla vacanza in Spagna, ieri sono stati refertati come positivi dopo il tamponamento con la modalità drive in nello spazio allestito a Borgo Ruga. —


 

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