Positivo il bilancio 2016, resta l’incognita per il 2017

BELLUNO. Chiude con un avanzo di 16 mila euro il bilancio 2016 di Veneto Strade. Ieri c’è stata l’assemblea dei soci in cui sono stati portati i conti a consuntivo. Per quanto riguarda il bilancio 2017 la società ha auspicato la possibilità di poter eseguire tutte le manutenzioni necessarie con le disponibilità finanziarie di cui gode. Disponibilità che per quanto riguarda la Provincia di Belluno sono ad oggi ancora virtuali.

Nessun euro è infatti arrivato ancora da Roma anche se promesso. E quindi resta ancora l’incertezza. «I cinque milioni di euro che erano contenuti nell’emendamento alla finanziaria 2017 del governo e inseriti nella voce dell’Anas ancora non li abbiamo visti fisicamente, ma sono dentro il collegato e quindi non li voglio nemmeno mettere in discussione», precisa la presidente della Provincia, Daniela Larese Filon.

Mancano all’appello ancora 18 milioni di euro necessari per l’attività ordinaria di Veneto Strade. Soldi che dovrebbero arrivare con il decreto “Enti locali” che nelle prossime settimane dovrebbe affrontare il vaglio del Parlamento.

Il decreto, ad oggi, prevede 210 milioni di euro a favore degli enti locali, a cui si aggiungono 100 milioni per le strade.

«Le somme non bastano», precisa Larese Filon, «ma bisognerà capire, una volta approvato il decreto, se questi soldi saranno dati a pioggia cioè indipendentemente dalle reali necessità degli enti e allora per noi sarà la rovina, o se invece la ripartizione sarà puntuale. In questo caso si vedrà se questa divisione seguirà le indicazioni che vengono dal territorio o le proiezioni del Sose che per Belluno ha fissato in 10 milioni il fabbisogno e non in 18 milioni. Noi comunque siamo in contatto costante con il sottosegretario Bressa per avere informazioni», conclude la presidente. (p.d.a.)