Posti auto disabili e zona a disco orario: fioccano le multe a Feltre
FELTRE. Sono state 98 le violazioni rilevate dai vigili urbani ai parcheggi dell'ospedale, quello esterno e quello interno con gli stalli dedicati per i disabili, dall'inizio dell'anno 2017 ad oggi. Nel corso dei dodici controlli disposti dal comando, ammontano a 70 le violazioni al disco orario, con sosta consentita fino a tre ore, e a 18 le multe salate per soste non consentite, cioè quelle riservate ai disabili. In altri casi, si evidenzia dal comando di polizia municipale, si sono riscontrate delle omissioni, come la mancata revisione o l'assenza di assicurazione dell'auto. Nessuno invece è stato beccato in flagranza rispetto a un escamotage messo in atto dai più scafati: succede, infatti, soprattutto nelle ore di punta quando i parcheggi esterni sono tutti occupati dai visitatori, specie dalle 15 alle 16, che le utilitarie entrino dal nuovo accesso sormontando il cordolo del corridoio pedonale che collega padiglione Dalla Palma a padiglione Guarnieri e lì venga parcheggiata.
Un espediente che il comandante della polizia locale, Filiberto Facchin, già conosce. «Con l'ufficio tecnico dell'Usl di Feltre eravamo d'accordo che fossero posizionati dei new jersey in modo tale che si creasse un ostacolo. Cosa che è stata fatta. Ma le barriere in plastica non ci sono più. Torneremo a sottoporre la questione agli uffici competenti del distretto ospedaliero».
Nel parcheggio interno dell'ospedale, realizzato in prossimità ai nuovi accessi, ci sono dieci stalli per gli utenti con ridotta mobilità o con disabilità. Nell'ultima battuta dei vigili urbani, qualche giorno fa, mancava il contrassegno su almeno quattro auto. I trasgressori sono stati puniti. Un paio di stalli è riservato alle donne in gravidanza o con il bambino piccolo da portare in ospedale. È il cosiddetto posto auto “di cortesia”, perimetrato da strisce rosa. Gli aventi diritto hanno un contrassegno. Ma il parcheggio rosa non è codificato dal codice della strada , di conseguenza chi parcheggia senza averne diritto, si spiega dal comando, trasgredisce moralmente ma non viene sanzionato.
La convenzione per la gestione dei parcheggi ospedalieri, quello a sud e quello a nord, è stata sottoscritta fra l'ex Usl e la polizia locale, per garantire un posto a chi frequenta l'ospedale, da paziente o da visitatore, e per interrompere la cattiva abitudine di utilizzare il piazzale come parcheggio di scambio, dove lasciare l'auto per l'intera giornata lavorativa. Ma non di lavoro in ospedale, bensì in altre aziende.
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