Potenziamento di Melere stanziati 70 mila euro

Trichiana, il Comune investe sull’area ricreativa da rendere usabile tutto l’anno Confermate in consiglio le aliquote per i rifiuti, operative le nuove campane
TRICHIANA . Le opere per la valorizzazione e il potenziamento dell’area turistico-informativa e sportiva di Melere, che vedono in prima fila la Pro loco, continueranno dalla prossima primavera. Grazie a uno stanziamento del Comune di 70 mila euro deliberato ieri sera in consiglio comunale con una delle variazioni al bilancio di previsione 2017-2019.


«Questa cifra servirà ad alcune opere di miglioramento e manutenzione straordinaria dell’area, che avrà quindi tutte le carte in regola, anche dal punto di vista normativo, e diventerà uno spazio usufruibile durante tutto l’anno», dice l’assessore al bilancio, Lillo Trinceri. «La Pro loco, con cui abbiamo in essere una convenzione, sta presentando un progetto. L’obiettivo è anche intervenire sugli spazi riservati a spogliatoi nell’area sportiva e sulle cucine».


«L’idea è partire con gli interventi in primavera per concluderli entro l’estate», continua Trinceri. «Le potenzialità di Melere sono elevatissime. E lo dimostra il grande successo della festa di agosto».


Melere è già stata oggetto di corposi interventi, realizzati grazie alla partecipazione a un bando regionale, con cui era arrivato a Trichiana un contributo di 116 mila euro. Lo scorso anno sono stati realizzati casetta polifunzionale e palco fisso e coperto. Si è provveduto poi ad alcune opere di consolidamento, di regimazione delle acque e volte a rendere più sicura la sede stradale. E non sono mancati i lavori al sentiero turistico-didattico. Il tutto sulla scia di un percorso iniziato dalla Pro loco nel 2003.


Ma nel corso del consiglio comunale di ieri sera si è parlato anche di bilancio e aliquote. Confermate, per il 2018, quelle relative a Tasi, Irpef e Imu. «Per quanto riguarda il tributo comunale sui rifiuti (Tari), andiamo per ora ad approvare le aliquote in essere», sottolinea Trinceri, ricordando che, sul fronte rifiuti, per Trichiana c’è una novità: nelle scorse settimane ha preso il via la sperimentazione, che entrerà a regime con il nuovo anno, per la raccolta dell’umido. Al posto dei bidoncini marroni sono stati posizionati dei cassonetti dotati di calotta, apribili con la chiavetta magnetica già in possesso degli utenti per il conferimento del rifiuto secco. Le nuove campane, 24 in tutto, sono già operative. «Chi non utilizza il compostaggio domestico potrà utilizzare in modo illimitato i nuovi cassonetti», fa presente Trinceri. «Coloro che invece possiedono il composter potranno fare fino a 20 conferimenti all’anno (per esempio, di rifiuti per cui erano state manifestate difficoltà, come per scarti di pesce, carne, bucce di arance, ossa) senza costi aggiuntivi. Se questo limite verrà sforato, ogni conferimento in più costerà 0,10 euro (10 centesimi)».


Martina Reolon


Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi