Pramaor, in un anno fatturato su del 42%
TAIBON AGORDINO. Hanno puntato su ricerca e sviluppo, rafforzando la distribuzione in Italia e all’estero, dando il via a nuove attività di marketing, di sviluppo della propria brand identity attraverso il marchio di proprietà Blackfin e così Pramaor srl di Taibon agordino dopo un 2012 da record, archivia i primi nove mesi del 2013 con fatturato in ulteriore crescita del 42% rispetto allo stesso periodo del 2012 e punta a chiudere l’anno a 3.4 milioni di euro.
Si tratta di un risultato trainato soprattutto dalle esportazioni, che rappresentano poco meno del 70% dei ricavi, in aumento del 59%. Tra i Paesi di maggior rilievo per queste collezioni di montature che sanno coniugare design, tecnologia e qualità ai massimi livelli ci sono Germania, Stati Uniti e tutto il Nord Europa. Più che positiva anche la performance del mercato interno che, in contrasto con la generale situazione di contrazione dei consumi, a settembre ha addirittura segnato un incremento a doppia cifra pari al 13%.
Specializzata nella produzione di occhiali in titanio di alta gamma, l’impresa della famiglia Del Din nata nel 1971 dopo aver lavorato per anni come terzista di grandi stabilimenti, ha deciso 3-4 anni fa di fare tutto da sola e dare vita a un prodotto di nicchia realizzato secondo i canoni del “neomadeinItaly”, un termine coniato dall’azienda per sintetizzare la filosofia che ne accompagna l’attività quotidiana. «Produciamo realmente e completamente tutto in Italia», precisa Nicola Del Din oggi amministratore, «dando lavoro a famiglie e fornitori italiani e respingendo con forza qualunque strategia che preveda la marcatura legalizzata Made in Italy, su prodotti per buona parte realizzati in Estremo Oriente. I nostri occhiali vogliono essere un omaggio all’eccellenza più profonda del nostro Paese e ai suoi rappresentanti per far conoscere il significato più vero della parola qualità».
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato straordinario frutto di intensi e costanti investimenti che stiamo facendo da anni. Siamo convinti che la massificazione di prodotto che caratterizza l’offerta dei maggiori player di mercato non possa premiare un prodotto come il nostro dalle caratteristiche uniche, destinato a un consumatore che cerca un accessorio esclusivo e di grande qualità che ne sottolinei la personalità».
Alla Pramaor oggi lavorano circa una trentina di addetti tutti giovani. (p.d.a.)
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