Prati sfalciati e bagni puliti è il volto nuovo del Corlo
Bagni puliti, prati sfalciati, barbecue pronti all'uso. E poi noleggio di tavoli e sedie, parcheggio custodito, piccolo chiosco con bibite e gelati. E tra poco arriverà anche il campo da volley e la connessione wifi libera. È partita soltanto due settimane fa ma ha ingranato la quinta la gestione de La Campagnola, assegnata dal Comune alla cooperativa sociale Val Cismon, che si occupa di dare lavoro a persone con difficoltà lavorative per motivi fisici o sociali. Due di queste sono già state impiegate e vengono regolarmente retribuite per la gestione base dell'area sulla sponda transitabile del Corlo, ma l'idea è quella di allargarsi, inserendo anche altre figure professionali. «Ci piacerebbe creare una zona per bambini e un'altra dove poter lasciare gli animali liberi di correre e di non disturbare», spiega la presidente Michela Dall'Agnol, «questo permetterà l'inserimento di altre persone seguite dalla nostra coop che al momento hanno difficoltà a trovare lavoro. In questo modo non ci occupiamo soltanto di tenere gratuitamente in ordine l'area pubblica per conto del Comune, ma anche di fare promozione turistica del territorio e di dare delle opportunità di lavoro a persone che in questo momento fanno fatica a trovarne, per vari motivi».
L'assegnazione è stata diretta e la convenzione durerà per un anno. Nessun contributo comunale, soltanto il totale affidamento dell'area in gestione alla cooperativa, che sta già immaginando a cosa poterci fare durante l'inverno. Per il momento però meglio pensare a come valorizzarla, per esempio integrando il piccolo chiosco bar a punto informativo, «per dire ai visitatori su cosa c'è di bello da vedere qui attorno e nelle zone limitrofe».
Un servizio a costo zero - almeno per il Comune – che ha permesso di riqualificare un'area mal gestita, almeno a detta di certi residenti e anche di qualche passante. «Anche se siamo partiti da poco, la gente ci ha già espresso la sua soddisfazione per la nostra attività», afferma orgogliosa la presidente, «il nostro intervento ha permesso di ridare lustro alla Campagnola». Se la variante al progetto preliminare finanziato con i fondi Brancher sarà accettata, proprio a ridosso dell'area terminerà la passeggiata lungo il lago del Corlo. Un'altra occasione di sviluppo, con il parco acquatico che sarà costruito proprio lì vicino. (f.v.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi