Precipita da un albero: muore un pensionato
GOSALDO
Precipita da un albero e muore. Gianvittorio Bressan ha perso la vita ieri mattina, cadendo dalla pianta che stava potando, a Pian dei Nori. Il 68enne pensionato di Gosaldo viveva da solo in questa frazione verso la trentina Sagron Mis, della quale era l’unico abitante. Verso le 9 di ieri mattina era uscito presto da casa con la scala e tutto quello che gli serviva per tagliare dei rami. Ne avrebbe ricavato dei vimini, per confezionare cestini, gerle o sedie e coltivare così uno dei suoi passatempo preferiti.
Ha salito alcuni pioli, cominciando la potatura della pianta. Sembrava un’attività senza rischi, tanto più che l’aveva svolta chissà quante altre volte e non c’erano stati problemi. Improvvisamente è caduto dall’altezza di alcuni metri, schiantandosi a terra. Non ci sono ancora certezze sulle cause della caduta: potrebbe aver perso semplicemente l’equilibrio oppure essere rimasto vittima di un malore, anche se stava bene di salute, a quanto si sa. La terza ipotesi chiama in causa un ruscello, ma quella dell’annegamento sembra la meno seguita.
Non c’era molta gente in giro, tanto meno in una località poco meno che disabitata, ma un paesano, che stava andando a dare da mangiare ai propri animali, si è accorto del corpo e ha avvertito il 118. Quando i medici sono arrivati sul luogo indicato, era ormai troppo tardi per tentare di salvare la vita a Bressan. L’uomo era già deceduto e al medico legale non è rimasto che constatarlo e informare il pubblico ministero D’Orlando. Il magistrato ha dato il nulla osta alla rimozione della salma, che è stata recuperata, anche con l’aiuto degli operai del Comune, alla presenza dei carabinieri della stazione gosaldina. Non si sa ancora se sarà sufficiente l’ispezione cadaverica esterna, per stabilire le cause del decesso oppure ci vorrà l’autopsia, malgrado il periodo di emergenza sanitaria per il Coronavirus. Non ci saranno funerali pubblici, come da ordinanza della Regione Veneto.
Gianvittorio Bressan era in pensione da qualche anno, dopo una vita di lavoro come gelatiere in Germania. Una volta chiuso il locale, aveva deciso di tornare nel suo paese. Era sposato e, a Gosaldo, lo conoscevano e lo stimavano in parecchi, al di là dei lunghi periodi trascorsi all’estero: «Ci dispiace tantissimo per la sua scomparsa», sottolinea il sindaco Giocondo Dalle Feste, «Gianvittorio Bressan era indubbiamente conosciuto, soprattutto per la sua attività professionale. Quello che non sappiamo ancora è come si sia consumata questa tragedia. Che io sappia stava bene e aveva questo hobby dei vimini, che purtroppo gli è costato la vita». —
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