Premio per due profughi alla festa della polizia
BELLUNO. Un premio all’onestà e all’impegno sul lavoro. È quello che la Polizia di Stato darà domani a due richiedenti asilo nell’ambito della festa per il 165esimo anniversario della fondazione della Polizia. Quest’anno oltre agli agenti premiati con encomi e lodi verranno assegnate delle onorificenze anche a persone della società civile bellunese e la Questura ha scelto proprio due richiedenti asilo, il simbolo di chi sceglie la strada dell’onestà e dell’operosità nel nome dell’integrazione.
«Se da un lato vi sono stati, da parte di alcuni richiedenti asilo giunti in provincia, dei comportamenti al di fuori delle regole di convivenza e a volte illeciti, prontamente repressi, dall’altro lato il sistema di accoglienza e protezione nella maggioranza dei casi ha dimostrato la propria valenza» spiega la Questura.
La festa della fondazione è, per la Polizia bellunese, l’occasione di fare il punto sui 12 mesi appena trascorsi. E indubbiamente il tema dell’immigrazione è stato al centro della cronaca del 2016. «Nonostante il crescente arrivo in provincia di cittadini richiedenti asilo si è mantenuta alta la guardia nei confronti tenuti da questi soggetti» ricorda la Questura. E proprio «nell’ambito del monitoraggio costante della realtà di accoglienza» si inserisce l’operazione “Parco Gambia” dello scorso novembre che ha visto, a Feltre, l’arresto di due richiedenti asilo accusati di spaccio di sostanze stupefacenti prevalentemente nei confronti di clienti minorenni. I controlli sono continuati portando, grazie alla collaborazione dei cittadini di Feltre, ad isolare un altro gruppo di pusher: l’operazione “Parco Gambia 2” ha portato all’emissione di misure cautelari in carcere per sette nigeriani.
È proprio a Feltre che la Questura ha deciso di festeggiare quest’anno l’anniversario della fondazione anche se la manifestazione prenderà ufficialmente il via domani matitna a Belluno, all’interno della caserma Raniero, dove il Questore Michele Morelli depositerà alla presenza del prefetto Francesco Esposito una corona di alloro alla lapide che ricorda i caduti della Polizia di Stato.
A partire dalle 9 in piazza Martiri a Belluno e in piazza Maggiore a Feltre saranno allestiti dei gazebo dove i cittadini potranno ricevere informazioni sull’attività svolta ed interagire con gli agenti. Dalle 11.15 al teatro “De la Sena” di Feltre sarà premiato il personale della polizia che si è distinto in operazioni di polizia giudiziaria. La manifestazione si chiuderà in piazza Maggiore con un’esibizione di cani poliziotto.
Il titolo scelto per quest’edizione è “Esserci sempre”. Una mission che la polizia ha fatto propria non solo nel campo della prevenzione e repressione del crimine ma anche sul versante social: le pagine Facebook e Twitter della Questura di Belluno contano circa 25 mila apprezzamenti. Per la Polizia di Stato questi momenti di scambio informativo con la comunità sono di «straordinari importanza non solo per consolidare la qualità del servizio» ma anche per «cementare e rafforzare quel senso di partecipazione e commemorazione da considerare ormai aspetto ineludibile dell’odierno concetto di sicurezza».
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