Preso d’assalto il 118 di Pieve di Cadore: più di 120 chiamate in cinque ore

Il giorno festivo per i medici di base ha causato un sovraccarico di lavoro per le ambulanze su tutto il territorio

Gigi Sosso

PIEVE DI CADORE. Preso d’assalto il centralino del 118. In mancanza dei medici di base per la Festa della Liberazione, al numero di emergenza sono arrivate circa 120 chiamate tra le 7 e mezzogiorno. Nessuna urgenza particolare, ma tanti cittadini con l’influenza o il Covid-19 che chiedevano di essere visitati. Le telefonate sono arrivate un po’ da tutti gli angoli della provincia ed è stata una mattinata di grande lavoro per gli operatori di tutte le ambulanze disponibili sul territorio. Erano in quattro a rispondere al centralino e non si sono fermati nemmeno per un momento. La situazione dovrebbe tornare alla normalità domani, con la normale ripresa di tutti i servizi.

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