Progetti per il turismo ok convinto dalle Regole
CORTINA. Tanti sono stati i progetti di riqualificazione dell’offerta turistica di Cortina che sono stati approvati a larga maggioranza ieri durante l’assemblea della comunanza delle Regole d’Ampezzo, che si è tenuta, come da tradizione, la prima domenica “in Albis”, ovvero quella successiva alla Pasqua. Una seduta con 13 punti all’ordine del giorno, che è durata oltre tre ore e mezza, come solitamente durano le Assemblee generali delle Regole.
Sono stati approvati agevolmente i progetti per la ristrutturazione e l’ampliamento del rifugio Lago Ajal e dello chalet Lago Pianozes: il primo con 628 sì, 10 no e 9 schede bianche; il secondo con 621 sì, 23 no e 6 schede bianche. All’ordine del giorno c’era anche la votazione del progetto per la modifica del tracciato stradale da Gilardon a Rumerlo, per raggiungere le aree dove si svolgeranno i Campionati Mondiali di sci nel 2021, con l’occupazione di terreni regolieri: in questo caso i sì sono stati 592, 47 i no e 8 le schede bianche.
Approvato a larga maggioranza anche l’aggiornamento del Piano di sviluppo turistico delle Regole in localtà Vervei e Pian dei Menis, con 613 si, 30 no e 8 schede bianche. La realizzazione di un orto botanico e di un’area di addestramento rapaci in località Vervei è stata approvata con i voti favorevoli di 562 regolieri, 62 contrari, 11 bianche e 1 nulla. Tanti, dunque, i progetti di rilancio turistico che l’antica istituzione ampezzana ha ieri dimostrato di sostenere in modo attivo.
Si è discusso anche del mutamento della destinazione dell’area della discarica di Pies de ra Mognes, con un ampliamento e definizione dei comparti per un nuovo contratto di concessione dei terreni: 602 i voti favorevoli, 31 i contrari e 11 schede bianche.
Al catasto regoliero aggiornato sono 777 i regolieri a pieno titolo, 397 i “fioi de sote famea” (regolieri non a pieno titolo), per un totale di 1.174 aventi diritto. I presenti erano: 349 regolieri, 166 “fioi de sote famea”, e 139 deleghe, per un totale di 654 presenze, anche se effettivi presenti ieri all’Alexander Hall erano 515.
Quattro nuovi deputati sono stati eletti durante l’Assemblea: si tratta di Mauro Menardi Menego, deputato uscente, Alverà Modesto Pazifico, marigo uscente, Apollonio Cesare de Olo, e Girardi Giulia de Giosuè, deputata uscente. La rielezione di quest’ultima ha destato un po’ di polemica, in quanto Girardi è componente della giunta comunale, e di prassi chi è in Comune non si candida anche nella Deputazione delle Regole, per tenere distaccati i ruoli delle due più importanti istituzioni di Cortina. Il presidente Flavio Lancedelli ha tuttavia spiegato che a livello di Statuto nulla vieta alla Girardi di candidarsi in Regola, sebbene sia assessore in Comune.
Secondo le regole scritte nel Laudo, i nuovi deputati entrano nella deputazione regoliera costituita da 22 membri e vi rimangono per tre anni, ma non vengono cambiati tutti assieme: ogni anno ne vengono eletti quattro.
Un’assemblea quella di ieri tutto sommato tranquilla, con Lancedelli, al suo primo anno di presidenza, che è stato preciso nell’esposizione e si è dimostrato aperto all’ascolto e alla discussione.
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