“Promossi sposi” da tutto esaurito

Gli studenti dell’indirizzo musicale rivisitano l’opera di Manzoni

SEDICO. Un riuscitissimo mix di musica, canto, teatro e narrazione letteraria: tutto questo è stato il saggio di fine anno dei ragazzi dell’indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado “Ugo Foscolo” di Sedico, che si è tenuto sabato scorso nell’Auditorium dell’Istituto Canossiane di Feltre, riempito in ogni ordine di posti e che ha faticato a contenere tutto il pubblico.

Uno spettacolo di grande effetto ed emozione che ha visto ragazzi, insegnanti dell’indirizzo musicale, docenti, ex docenti e collaboratori scolastici esibirsi insieme in una lettura musicale del romanzo di Alessandro Manzoni “I promessi sposi”, rielaborato in “I Promossi sposi”. Due ore di spettacolo durante il quale il pubblico ha potuto vedere ed ascoltare la narrazione teatrale, riprodotta a video, dei capitoli più importanti del romanzo manzoniano, insieme all’esecuzione di alcuni dei successi più famosi della musica italiana, riarrangiati sia nei testi che nelle musiche, dagli insegnanti dell’indirizzo musicale e cioè dai professori Pina Sabatini, Cristina Costan Zovi, Stefano Funes, Alberto Opalio e Fabio Reolon.

I ragazzi di prima, seconda e terza dell’indirizzo musicale, con chitarre, pianoforti, clarinetti e percussioni, hanno eseguito brani quali “Fatti mandare dalla mamma”, “Attenti al lupo”, “Vengo anch’io”, “Montagne verdi”, “La terra dei cachi”, “Non ti fidar di un bacio a mezzanotte”, “Vecchio frack”, “Il cielo in una stanza”, “Siamo la coppia più bella del mondo”, “Cerco un centro di gravità permanente”, “Nessuno mi può giudicare”. Tutti i testi sono stati anche cantati da alcuni ragazzi, accompagnati da un coro composto da professori, ex professori e collaboratori scolastici quali Stefano Schirosi, Annamaria Stragà, Lucia Rossato, Gabriella Bortolot, Roberto di Pietro, Carmelo Latino, Maria Luisa Dal Cortivo, Giovanna Lomonaco, Anna Franchini, Chiara Neri, Bianca Todesco, Pieranna Casanova e Katja Santomaso.

«Siamo entusiasti di questa esperienza» spiegano gli insegnanti dell’indirizzo musicale, «un esempio positivo, in mezzo a tanti esempi negativi che emergono quotidianamente, di cosa si possa fare quanto vi sia un’alleanza così stretta tra scuola e famiglia. Per la riuscita di questa serata» hanno continuato i professori Sabatini, Costan Zovi, Funes, Opalio e Reolon, «che è solo il frutto finale di mesi di duro lavoro, tutti hanno collaborato in diversi modi, compresi i rappresentanti di classe ed i genitori; inoltre, per i ragazzi esibirsi insieme ai loro professori ed ai collaboratori scolastici ha rappresentato scoprire il piacere di costruire qualcosa di grande ed importante insieme, perché, come in una squadra, nessuno ha lesinato impegno e dedizione per la riuscita del saggio». (n.p.)



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