Pronto il nuovo bando per la malga Col Toront

BELLUNO. Sta per uscire il nuovo bando per la gestione di Malga Col Toront. La gestione in corso scade infatti il 31 dicembre. «Il bando è pronto», precisa Orlando Dal Farra, presidente dell’Unione Montana, ente proprietario della malga a quota 1.400 metri sul Nevegàl.
Intanto i gestori attuali, la famiglia Tormen e i suoi collaboratori, hanno organizzato sabato scorso una castagnata e una bicchierata di fine stagione. A Col Toront ci sono un’azienda agricola e un agriturismo, dove Renzo Tormen è al lavoro con la moglie, le due figlie e il compagno di una di loro, oltre a Gabriele (Lele) Dal Pont e Dario Da Riz.
«Siamo scesi con il bestiame gli ultimi giorni di settembre», spiega Dal Pont. «Gli ultimi due mesi di attività sono andati “benino”, perché le condizioni meteorologiche ci sono venute incontro. Il problema però è che, quando si perde il periodo di ferragosto, ed è successo quest’anno, è quasi come si perdesse tutto. Ed è parecchio difficile recuperare».
La stagione invernale 2013-2014 e quella estiva non sono infatti state tra le migliori. «Tutto per colpa del tempo», aggiunge Dal Pont. «Quando c’è il sole, difatti, le persone arrivano numerose». Per quanto riguarda il nuovo bando, i gestori non sanno ancora se parteciperanno: «Vedremo quali saranno le condizioni che verranno poste, in particolar modo sull’affitto (un’agevolazione era stata concessa quest’anno dall’Unione, vista la stagione invernale negativa, ndr), e poi decideremo. Ovvio, se dovessero essere particolarmente favorevoli, allora potremo optare per la partecipazione».
La famiglia Tormen in Col Toront ha sia vacche da latte che la linea vacca-vitello (una forma di allevamento non molto diffusa sul nostro territorio, ndr). In totale gli ettari pascolabili sono un’ottantina.
«A Col Toront l’idea è quella di potersi riappropriare di altri pascoli, magari optando anche per la possibilità di miglioramenti di tipo strutturale, che potranno essere eseguiti direttamente dall’Unione Montana o dagli stessi malgari, in scomputo degli affitti», dice ancora Dal Farra.
«C’è tutta l’intenzione di valorizzare sia la malga che l’area, che hanno delle grosse potenzialità. L’obiettivo è agevolare il più possibile i futuri gestori». Malga Col Toront è una della tre ancora attive sul Nevegàl, insieme alla Faverghera, di cui è proprietaria Veneto Agricoltura, e alla Pascolo Valdart, di proprietà privata. (m.r.)
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