Pronto il terzo stralcio del parco ex Casa Rossa
PONTE NELLE ALPI. Parte il terzo stralcio di lavori al Parco ex Casa Rossa. Nei giorni scorsi è stato depositato il progetto definitivo. Una volta validato e passato in giunta, potrà essere inviato alla Provincia, stazione unica appaltante, per l’aggiudicazione alla ditta che poi realizzerà l’opera. Gli interventi dureranno circa cinque mesi e dovrebbero essere terminati entro la fine dell’anno. In sostanza il terzo stralcio, come spiegato dal geometra Luca Zulian, dell’Ufficio tecnico del Comune di Ponte nelle Alpi, consisterà in una sistemazione complessiva dell’area in cui, tre anni fa, è stata realizzata la nuova infrastruttura con spazi attrezzati.
Saranno creati nuovi percorsi, parcheggi e una piattaforma dedicata agli spettacoli. In aderenza al fabbricato già esistente ne sarà costruito un secondo, di dimensioni leggermente inferiori. Il costo complessivo dell’opera è di circa 575 mila euro, di cui 182 mila di contributo regionale. La somma restante è costituita da fondi propri del Comune, derivanti da precedenti accordi, tra cui quello di programma per il centro di Paludi. Il progetto ha visto impegnati diversi studi, coordinati dalla Made associati di Treviso.
«Con questo ulteriore intervento si completa un progetto complessivo, di cui si parla ormai da diversi anni», commenta il sindaco, Paolo Vendramini, «e che mira alla riqualificazione di un “polmone verde” del nostro paese che copre una superficie di circa 23 mila metri quadrati, tra la casa di riposo, la scuola materna e l’area in cui si tiene la sagra del paese».
Tutto era partito da un concorso di idee bandito nel 2006 dal Comune di Ponte nelle Alpi e da un progetto, risultato vincitore, redatto da Michela De Poli e Adriano Marangon. Il primo stralcio, quello di tre anni fa, aveva visto la realizzazione di interventi nella zona antistante il parcheggio di fronte al distributore di carburanti, per intendersi l’area in cui si tiene la sagra. Lì è stata costruita una struttura polifunzionale con spazi per ospitare diverse attività per la frazione, dalle associazioni di volontariato ad attività di tipo ludico e sportivo.
Nella seconda fase, gli aspetti legati al parco vero e proprio: dai viali per vivere lo spazio aperto al parco giochi, che è stato ampliato, così come l’area a servizio dell’asilo. Non era mancata nemmeno la realizzazione di zone verdi per ospitare mercatini o altre attività.
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