Pulmino finisce contro la casa: «Chiederò i danni al Comune»

BELLUNO. Farà richiesta di danni al Comune di Belluno, Luca Monego, titolare della ditta Autoservizi Monego di Santa Giustina, che ieri mattina è finito con un pulmino tipo Daily contro il muro di una casa a Mier. . «Erano le 8.30», racconta Monego, «e stavo andando verso l’hotel Villa Carpenada dove mi aspettava un gruppo di venti clienti». In quelle ore il traffico a Belluno, causa una spolverata di neve, era in tilt. La neve e il freddo hanno reso il fondo stradale come una lastra di ghiaccio.

«La strada del Boscon era chiusa per un camion di traverso», spiega ancora Monego. «Verso Villa Carpenada non era passato nessuno, sia io che la macchina che mi precedeva (andavamo a passo d’uomo) siamo finiti a sbattere contro una casa. Sono sceso dal mezzo ma non si riusciva a stare in piedi».

Gli automobilisti presenti sono riusciti a mettere in carreggiata e far ripartire le auto, ma il furgone è troppo pesante ed è stato necessario chiamare i vigili del fuoco con la gru, per rimettere in strada il mezzo. Sono arrivati anche i vigili urbani che hanno appurato che il pulmino aveva sia le gomme da neve che le catene, a quel punto non è rimasto che chiudere la strada al traffico.

Sconcertato Monego: «Ero reduce dal giro delle scuole di San Gregorio e Meano, ero sceso da Roncoi senza incontrare alcun problema. Invece in quel tratto di strada non si stava nemmeno in piedi. E oltre ai danni al pulmino ho dovuto chiamare vari taxi per far accompagnare i clienti che avrei dovuto portare».

Situazioni difficili anche sulla statale di Alemagna verso l’Alpago e in molte altre località della Valbelluna.

L’assessore Giannone spiga: «Ci sono state le solite lamentele sulle strade secondarie, ma noi facciamo quelle principali per far transitare i servizi pubblici. Le strade secondarie vengono fatte successivamente. Gli operai sono stati attivati all’1 di notte, e il sale è stato buttato durante la nevicata. Il ghiaino c’era ed è stato buttato comunque. Su alcune strade secondarie la difficoltà è sicuramente maggiore».