Punta di diamante il marchio Costan: a Limana la fabbrica del futuro

Il colosso Epta continua a investire nella sede bellunese. Cinquemila dipendenti in totale e undici unità produttive 



Il marchio Costan rappresenta il nucleo originario, la vetrina tecnologica ed innovativa, il centro di formazione di un colosso come Epta, gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale.

Con un fatturato di 888 milioni di euro nel 2017, di cui l’85% in export, Epta opera con circa 5.000 dipendenti, 7 marchi e vanta una presenza globale, assicurata da presìdi commerciali strategici in oltre 40 Paesi e 11 unità produttive. L’innovazione tecnologica è una caratteristica peculiare dei prodotti Epta, insieme alla salvaguardia delle risorse energetiche ed alla riduzione dell’impatto ambientale, grazie all’adozione di refrigeranti naturali.

Con una personalizzazione dell’offerta, coniugando merchandising e sistemi frigoriferi di nuova generazione, con progetti strutturati, chiavi in mano, su scala mondiale e una politica di sviluppo ed espansione basata sull’acquisizione di marchi italiani ed esteri, leader nei rispettivi segmenti di mercato.

punta di diamante

«Lo stabilimento di Limana è la nostra punta di diamante – spiega Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato del Gruppo Epta – ed è per questo che è oggetto di costanti investimenti volti al miglioramento continuo nella trasformazione del sito in una “fabbrica del futuro”, grazie all’introduzione e implementazione di macchinari all’avanguardia e linee robotizzate in ottica Industry 4.0».

la vetreria

Tra le operazioni più significative in tal senso spicca la creazione della Vetreria, realizzata grazie ad un piano strategico da circa 10 milioni di euro, che ha permesso al Gruppo di dotarsi di nuove tecnologie e competenze.

«Questo impianto ha generato 80 nuovi posti di lavoro nel bellunese ed ha portato anche ad un ampliamento del sito, che occupa attualmente circa 1.000 dipendenti su una superficie coperta totale pari a 70.000 metri quadri».

nuovi spazi

Inoltre, con l’obiettivo di contribuire a trasformare Limana in un polo di attrazione internazionale dove incontrare clienti e professionisti del settore, nella seconda metà del 2018, Epta ha inaugurato lo Spazio Espositivo Polifunzionale, un luogo che rispecchia l’identità e i valori dell’azienda. Grande attenzione da parte del gruppo Epta anche alla sostenibilità ambientale, per la massima salvaguardia delle risorse e una maggiore efficienza energetica, come testimoniato dalla riduzione del 50 % dei consumi per unità prodotta, ed anche in termini di valorizzazione delle persone.

«È infatti grazie all’impegno e alla volontà di tutti i collaboratori che è stato celebrato nei mesi scorsi un importante risultato: la realizzazione di 1 milione e mezzo di unità prodotte dall’apertura della sede di Limana nel 1972 al 2018».

la formazione

Ad ulteriore conferma della strategia di Epta, «che considera i propri collaboratori come i pilastri per garantire il successo del Gruppo», dice Nocivelli, è stato ideato il progetto di formazione #24EptaTraining, «il nuovo percorso di apprendimento dedicato ai dipendenti Epta Italia, che torneranno sui banchi di scuola per accrescere le proprie competenze e conoscenze in diversi ambiti. L’iniziativa ha preso il via il 14 gennaio proprio presso lo stabilimento produttivo di Limana, con un modulo dedicato all’Industria 4.0 a cui hanno partecipato ben 775 collaboratori».

Infine, Epta punta anche sui talenti e sulla creatività dei giovani, come dimostra la rinnovata partnership con FabLab Belluno per lo sviluppo di due progetti, Epta Digital Factory ed Epta Makers Garden, dedicati alle nuove generazioni e alla promozione della cultura digitale, per incentivare lo sviluppo del territorio.

con il fai

«Per noi – prosegue Nocivelli – è importante adottare un approccio responsabile per creare valore: la crescita di Epta è imprescindibile dall’attenzione per le persone, le comunità in cui operiamo e l’ambiente. In sintonia con i princìpi trasmessi da mio padre, Luigi Nocivelli, fondatore del Gruppo, che si è distinto per aver fortemente creduto nell’importanza della curiosità e della preparazione, ci impegniamo a restituire al territorio quanto ricevuto e a mantenere un forte legame con le nostre radici. In linea con la nostra politica di responsabilità sociale dal 2015 siamo a fianco del Fai in qualità di Corporate Golden Donor: tra le iniziative che sosteniamo spicca il piano triennale 2018-2020 per ridare splendore a Villa Vescovi, opera cinquecentesca sui Colli Euganei». —

Argomenti:top 500

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi