Quarant’anni di dolce lavoro per la pasticciera Annalisa
La famiglia Piaser di Feltre festeggia la dipendente di lungo corso: aveva 16 anni quando venne chiamata dal capostipite Angelo
FELTRE. Quarant’anni di lavoro come pasticciera, e non dimostrarli né nell’aspetto né nello spirito. Annalisa Vettorel, approdata poco più che adolescente allo storico laboratorio della pasticceria Piaser, quando ancora la sede era all’inizio di via XIV Agosto, ha dimostrato di amare a tal punto il proprio lavoro da continuare a farlo senza più tenere il conto della lunga sequenza di lustri che ne hanno accompagnato passione e maestrìa.
E la famiglia Piaser che gestisce la rinomata pasticceria feltrina ora nella sede più vicina al monumento tra via XIV Agosto e via Peschiera, ha voluto ringrazie con affetto per la sua fedeltà questa professionista delle delizie del palato. Una professionista che tutti i giorni rifornisce la vetrina di Piaser di dolci proposte, dai pasticcini alle paste e alle torte per tutti i gusti, senza tralasciare i delicati prodotti per la prima colazione.
Annalisa Vettorel proprio in questi giorni festeggia i suoi 40 anni di lavoro, restando al fianco dei datori, come una pietra angolare di quella che negli anni è diventata una grande azienda a conduzione familiare.
«La pasticciera Annalisa», raccontano Silvio e Giancarla Piaser, «aveva 16 anni quando è stata chiamata dal capostipite Angelo e dalla moglie Gianna (genitori del primo, ndr) per dare una mano a preparare il nostro matrimonio. L’approdo al laboratorio di pasticceria per Annalisa è stato dunque una casualità, quella che oggi si chiamerebbe un lavoro a chiamata».
È iniziata così la sua carriera tra le prelibatezze dell’arte della pasticceria: «C’era bisogno di una mano in più», spiegano i Piaser, «e qualcuno ha pensato a questa ragazzina volonterosa che ha subito dimostrato di che pasta era fatta».
Era una pasta dolce. Quella che infonde da quarant’anni nelle prelibatezze alle quali i feltrini sono affezionati.Laura Milano
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