Quarta dose nel Bellunese, trecento over 60 già iscritti: a Tai le prime somministrazioni

Aperta il 13 luglio pomeriggio la raccolta delle prenotazioni online. Sabato 16 la seduta a San Gervasio e domenica a Feltre

Stefano de Barba

BELLUNO. Le prime 300 dosi delle 3.500 disponibili sono state accaparrate nel giro di tre ore, da quando l’Ulss 1 Dolomiti, il 13 luglio pomeriggio, ha attivato il portale per le prenotazioni. E il 15, a Tai di Cadore si faranno le prime inoculazioni.

L’operazione quarta dose per gli over 60 è partita a pieno ritmo: dal primo pomeriggio del 13 luglio i 40 mila bellunesi tra che hanno tra i 60 e i 79 anni possono prenotarsi online la quarta dose (o seconda dose booster che dir si voglia) di vaccino anti Covid.

La vaccinazione va prenotata dal sito web dell’Ulss, all’indirizzo vaccinicovid.regione.veneto.it/ulss1.

Possono prenotarsi – sottolinea l’azienda sanitaria – le persone di 60 anni o più di età per le quali sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo (terza dose) o dall’ultima infezione successiva al richiamo.

Il second booster, rimarca l’Ulss 1 Dolomiti, è indicato anche per le persone di età uguale o superiore a 12 anni con elevata fragilità. Queste persone potranno accedere senza prenotazione alle sedute vaccinali per over 60 presentando la documentazione clinica.

L’elenco delle sedute è disponibile sul sito www.aulss1.veneto.it: la prima è comunque quella di domani dalle 10 alle 14 a Tai di Cadore, seguita sabato da quella al centro prelievi dell’ospedale di Feltre (dalle 13,30 alle 18), e domenica da quella a Belluno, a San Gervasio, dalle 9,30 alle 13. Ad Agordo, al drive in, c’è in calendario una seduta per il 26 luglio dalle 9 alle 13.

«Abbiamo definito un primo calendario del mese di luglio, flessibile, nel senso che monitoreremo le prenotazioni e, se dovessero rivelarsi particolarmente consistenti, potremo allargare un po’ l’offerta», spiega Sandro Cinquetti, direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Ulss 1 Dolomiti.

Un’offerta vaccinale che, sottolinea comunque Cinquetti, è già impegnativa visto che l’azienda sanitaria si sta muovendo su diversi fronti.

«Abbiamo in corso a pieno regime i tamponi, che per effetto della ripresa epidemica rimangono ancora in numero consistente anche se per fortuna ci lavorano molto anche le farmacie», spiega infatti Cinquetti, «e poi abbiamo attive anche le vaccinazioni anti Tbe».

La vaccinazione anti Covid, però, ora è la priorità numero uno, con l’impennata dei contagi dovuta alla variante Omicron 5 (in provincia di Belluno sono 1.080 nuovi casi su 100 mila abitanti secondo i dati riferiti al periodo dal 6 al 12 luglio) e il via libera alla quarta dose dato lunedì dall’Aifa e dall’Istituto superiore di sanità.

Dunque il piano, il 13 luglio pomeriggio, è diventato operativo con l’apertura del portale anche a chi ha compiuto i 60 anni, oltre che alle persone fragili dai 12 anni di età.

«Questo primo blocco di offerta vaccinale», ribadisce Cinquetti, «potrà essere aumentato qualora si arrivasse ad un rapido esaurimento delle sedute prenotabili. Stiamo anche lavorando per programmare qualche seduta in Comelico, come fatto ai tempi della prima e della seconda dose, riattivando quindi il centro vaccinale di Santo Stefano di Cadore in collaborazione con i medici di famiglia. Dobbiamo perfezionare un po’ di dettagli organizzativi ma chiederemo anche ai medici di medicina generale di garantire le vaccinazioni a domicilio delle persone che hanno difficoltà a spostarsi. Allo stesso modo contiamo sulla capillarità della presenza sul territorio delle farmacie».

La “macchina da guerra” dell’Ulss Dolomiti, dunque, riuscirà a garantire attorno alle 300 vaccinazioni al giorno. Un numero, sottolinea Cinquetti, in linea con le indicazioni ministeriali. «Con l’aiuto dei medici di medicina generale e delle farmacie contiamo di arrivare alle 350-400 dosi, superando quindi le previsioni della struttura commissariale».

Tra il 13 eil 14 luglio, così, l’Ulss ha portato avanti le quarte dosi per gli over 80 anni convocati via lettera. Da domani invece, partendo da Tai, inizieranno le vaccinazioni della quarta dose anche per gli over 60. Gli over 80 che non hanno fatto finora la dose potranno comunque utilizzare i posti disponibili nel calendario della quarta dose, prenotandosi dal sito come hanno iniziato a vare gli over 60.

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